Kiss Nino

Il canone dell’amore ....


 Tra i tanti canoni che condizionano in parte la vita, “canone della bellezza”, “canone dell’amicizia”, ”canone dell’amore” , ce ne sarebbe un altro che pur passando inosservato fa sentire lo stesso i suoi influssi, il “ canone delle parole”. Ogni parola ha un proprio specifico ed univoco significato,manifesta apertamente ciò per cui la si pronuncia, fa intendere con chiarezza ciò che si vuole e perché lo si vuole. Ci sono però solo cinque piccolissime parole TI VOGLIO BENE e TI AMO che esulano dagli schemi classici di questi canoni. Il TI AMO, scaturendo non solo dal cuore ma anche da qualche altro organo, viene pronunciato spessissimo in qualsiasi situazione che potrebbe portare un vantaggio a chi lo sussurra perdendo quindi del tutto il suo mordente e la sua peculiarità. Se ne fa un uso enorme a volte inappropriato e con tanta facilità che perde del tutto il suo intrinseco significato. Il TI VOGLIO BENE, invece, parte direttamente dall’anima di chi lo pronuncia ed è per questo che assume un significato diverso ogni qualvolta vien sussurrato. Lo si dice tra gli amici, lo si dice con chiunque possa aver colpito il nostro stato d’animo. Ma la sua massima espressione la si raggiunge quando viene pronunciato sottovoce tra due persone che si amano. E’ un valore e un sentimento tantrico che investe,interessa e mette a nudo il subconscio di chi ha la fortuna di sentirselo dire e di chi lo pronuncia.