DOLCEZZA E PASSIONE.

MIO...


Basta sempre poco per convincerti. E ‘ cosi, quella sera, il tuo SI mi sembrò quasi scontato. Mi piaci, e l’hai sempre saputo - lo vedi nei miei occhi, quando ti guardo- ma la tua disponibilità ad essere mio, totalmente, supera ogni logica del piacere. Ci incontrammo sotto un cielo stellato, è cosi che volevo guardarti, illuminato dalla luna. Ci perdemmo in abbracci senza fine. Mi ritraevo senza timore d’essere giudicata, avanzavi senza paura di essere respinto. Il mio viso ti sfiorava il ventre, e tu gemevi per l’eccitazione. Era estremamente eccitante sentire il tuo piacere in quel buio, un susseguirsi di tocchi lievi e corpi che si strusciavano. In preda al piacere tentasti con forza di portare la mia bocca sul tuo cazzo… “Se me lo infili in bocca te lo stacco” Sentii allentare la presa, ma non l’eccitazione. Cominciai a leccarlo. L’aria si impregnò del nostro ansimare, e le bocche del nostro piacere.