IO E LA MIA VITA....

MISS BIMBO


Si chiama Miss Bimbo, in Francia ha già spopolato e in Gran Bretagna è stato appena lanciato e già i contatti sono oltre 200 mila. E si tratta principalmente di ragazzine dai 9 ai 16 anni. Con Miss Bimbo si gioca a diventare belli, ma talmente belli che lo scopo è vincere un concorso di bellezza. Ogni giocatore infatti ha un “avatar”, parola molto cara a chi conosce Second Life, che sta ad indicare un personaggio virtuale che ognuno può creare, vestire, far muovere e parlare a proprio piacimento. Dato che lo scopo di Miss Bimbo è essere eletta “reginetta di bellezza”, il proprio avatar deve fare di tutto per esser la più bella, andando in palestra, dal parrucchiere, comprando vestiti, truccandosi, comprando scarpe, magari ricorrendo anche a pillole dimagranti e ritocchi di chirurgia estetica. Sì, avete letto bene, pillole dimagranti e ritocchi di chirurgia estetica. Il tutto viene acquistato in “bimbo-dollari”, ma se il giocatore finisce il proprio acconto virtuale deve semplicemente spedire un sms (al costo di una sterlina e mezzo, più o meno 3 euro) per continuare a giocare….
Tenendo conto che i giocatori sono per lo più bambini inutile dire che Miss Bimbo sta sollevando numerose polemiche per i suoi contenuti alquanto diseducativi. Secondo il giovane ideatore infatti, il ventitreenne Nicolas Jacquart, la chirurgia estetica è solo una piccola parte del gioco, che invece insegna soprattutto a prendersi cura di qualcuno, provvedendo a vari tipi di necessità.
Secondo voi è giusto polemizzare così tanto su un videogioco, quegli ovetti che esistevano una volta, vi ricordate  quelli che bisognava mantere in vita l'animale..non ricordo come si chiamavano....non erano la stessa cosa?Sarà mica qualche "grande nome dei videogiochi" che, essendo questa ormai una moda e non avendola inventata lui ha innalzato questa polemica?