Dorme

Post N° 29


Caro BASCO ROSSO,è con un pizzico di amarezza che ti scrivo,in seguito a ciòche ho letto su un quotidiano nazionale.Che 21 Allievi Paracadutisti hannochiesto,in seguito allo spiacevolissimo episodio, chi il trasterimento adaltri meno audaci Reparti e chi addirittura la LISAC.Il mio rammaricoscaturisce dal fatto che temo venga usata la vicenda per cercare di farlafranca e di saltare il servizio militare.Se il mio dubbio fosse fondato,espero di cuore che non lo sia,sarebbe una grandissima SCHIFEZZA da parte dicoloro.Io ho fatto parte della Brigata agli inizi degli anni 90 esinceramente i tempi erano diversi da ora.Mi dispiace veramente perl'Allievo Paracadutista Emanuele Scieri e porto le mie più sentitecondoglianze ai Genitori e a tutti i suoi cari con l'augurio che al piùpresto venga fatta luce ma non credevo che tra i ranghi di un così gloriosoReparto potesse esserci chi cerca in una maniera così immorale di imboscarsidopo avere toccato con mano cosa vuole dire essere parte della FOLGORE.Seper loro essere paracadutista significa buttarsi da un aereo ebasta,beh....allora sappino che "anche un sacco di spazzatura ben imbragatoarriva a terra sano e salvo",come ci disse il nostro Comandante.Essere Paràsignifica prima essere Uomo,avere Onore e Rispetto e Disciplina.Quel BascoRosso siamo noi che abbiamo scelto di portarlo e ne saremo semprefieri.Comunque è vero....non è neanche colpa loro;Paracadutisti si nasce,nonsi diventa! Alberto Rastelli