Giorno della memoria

Il colore del silenzio - Giornata della Memoria


Estratto del film "il colore del silenzio" di Raffaele Piscitelli, regista indipendente.Dvd 55 minuti, produzione italia 2005.Per poter portare sugli schermi una storia che avesse del veritiero , dopo varie ricerche , ha scelto di puntare su una verità silenziosa, il triangolo rosa, emblema della deportazione omosessuale nel periodo nazista (durante la seconda guerra mondiale).Incuriosito dalle diverse e crude sfaccettature, ha pensato di parlarne in modo creativo grottesco come una sorta di rivelazione , sconosciuta alla maggior parte della gente , attraverso una compagnia teatrale che decide , in un periodo sociale disastroso, di mettere in scena con performance di straordinaria stravaganza , i momenti più salienti delle documentazioni storiche trovate in internet.Da qui il progetto Il colore del silenzio, pretesto per sottolineare la mancata informazione e la nuova informazione sia sociale che individuale dellessere.Infatti nel film, prendono parte fatti come: la notte dei cristalli, la notte dei lunghi coltelli, lamante (lomosessualità mascherata di Hitler) il tutto per denunciare sconvolgenti azioni repressive nei confronti delle persone omosessuali di entrambi i sessi, per un trasporto nellera di oggi dove i diritti di coppia omosessuale non vengono presi in considerazione, e da qui un parallelo con l'Europa a 60 anni dalla tragedia.SINOSSILa compagnia teatrale diretta da Marco è in crisi; i grandi network hanno invaso il mercato con i loro prodotti mediocri e dettano legge.Marco individua un tema interessante intorno a cui lavorare, lomosessualità;ma è difficile chiedere a Federica scrittrice e regista teatrale di occuparsene:quel tema è per lei una spina nel fianco, avendo causato il fallimento del suo matrimonio.Federica rifiuta con rabbia la proposta di Marco; ma poi, una ricerca su Internet di tutta una notte porta alla luce un punto di vista sul tema omosessuale a cui Federica non vuole adesso rinunciare: il triangolo rosa ovvero lomosessualità come martirio, il tributo di sangue che gli omosessuali hanno versato nel periodo nazi-fascista.Narrando la documentazione ottenuta, Federica espone a Marco e agli attori della compagnia il progetto del nuovo lavoro.Ed ognuno di loro immagina il proprio personaggio in performance a tinte fosche, spesso brutali, seguendo la linea di sangue che la Storia stessa ha disegnato.Ma la documentazione non si ferma al passato;tornando al presente, si scopre che la strada verso la fine di ogni pregiudizio è ancora molto lunga.IL COLORE DEL SILENZIOSRITTO E DIRETTO DA RAFFAELE PISCITELLIINTERPRETIENZO GIRALDOMARINA TOPPETTICONTE GABRIELE GALEELISABETTA GOBBETTIEGIDIO CARDILLOIRINA DOBNIKALESSANDRO RIMASSASTEFANO LAIMAURIZIO FONTANELLILUIGI MINELLIELTON DUSHAJANDREA POGGIALIGIANCARLO SACRIPANTISILVIA ZANCHIMusica: MARCO BURGATTO