2 o piu' Ciacole....

La Conservazione


ConservazioneSappiamo tutti che il vino ha una durata limitata nel tempo; a titolo indicativo possiamo dire che se conservati in un luogo adatto (vedi oltre) : i vini bianchi possono essere conservati per circa due anni dalla data di vendemmia, ma e' comunque preferibile consumarli entro un anno.I vini rossi leggeri possono essere conservati per circa due anni, i vini rossi corposi possono resistere anche per dieci anni, i passiti anche venti anni. I primi passi La cantina ideale deve essere un seminterrato dislocato a nord, lontana da rumori e vibrazioni, asciutta, ma non secca con una umidità di 75%, (per l'ottimale tenuta dei tappi), bene areata, con impianto di illuminazione tenue e indiretto, a temperatura costante attorno ai 14° C. e, comunque, oscillante fra i 10° C. e i 15° C.Dovrebbe avere possibilmente un soffitto piuttosto alto, muri in pietra e il pavimento in cotto.Gli scaffali su cui poserete le bottiglie adagiate su un fianco dovranno essere di legno o cemento, materiali cattivi conduttori di calore. Solo vino in cantina? Evitate in ogni caso di lasciare in cantina vernici, solventi o prodotti i cui odori potrebbero essere “catturati” dal vino.Da sconsigliare per lo stesso motivo anche prodotti alimentari che oltretutto, insieme a rifiuti di altro genere, attirano piccoli “ospiti” indesiderati.In cantina parlate pure liberamente e ad alta voce, il vino non ne risentirà! Evitate invece di spostare in continuazione le bottiglie o di smuoverle per osservarne il contenuto. Viaggio verso la cantina Quando acquistate il vino mettetelo immediatamente in cantina o in altro luogo adatto.Se è stato acquistato sul luogo di produzione ha infatti inevitabilmente subito un notevole trauma dovuto al viaggio.Da evitare in maniera categorica i viaggi di parecchie ore nel portabagagli dell’auto d’ estate.Se avete posto sistemateil vino nel sedile posteriore dove la temperatura è più bassa.L’ideale sarebbe aspettare il tramonto e partire quando la temperatura si è un poco abbassata. Cosa avere in cantinaTenete un elenco aggiornato dei vini conservati.Anche se possedete solo poche bottiglie rischiereste di dimenticare i vari tipi e le varie annate ed è un vero peccato stappare vini decrepiti o in fase calante che solo un paio di anni prima avrebbe dato il meglio di sé.In cantina gli scaffali migliori restano quelli di legno che, oltre ad un migliore impatto estetico, hanno la capacità di sopportare meglio le vibrazioni e gli sbalzi di temperatura ma buoni risultati danno anche gli scaffali in metallo. Frigorifero di casaE' buona norma conservare sempre il vino in cantina, per chi ha la fortuna di possederla, ma è altrettanto normale tenere sempre in fresco nel frigorifero di casa una o più bottiglie di vino bianco, di vino rosso (come vedremo in seguito) di spumante.Divieto assoluto è posto al congelatore che infligge uno choc al vino.Una delle ultime novità del mercato sono gli "Armadi climatizzati".Già diffusissimi in ristoranti, enoteche e case private, sono disponibili in varie misure e prezzi.Vengono costruiti in maniera tale che ogni scaffale ha una sua diversa temperatura e un suo grado di umidità per conservare i differenti tipi di vini.Non sono comunque adatti per far invecchiare o conservare i grandi vini ma sono una valida soluzione per chi non possiede una cantina e vuole avere sempre a disposizione delle bottiglie alla giusta temperatura. Sebbene possa far drizzare i capelli alcuni vini rossi possono rimanere in frigo, anche se per breve tempo.Non ci riferiamo ovviamente a vini rossi importanti ma a vini rossi leggeri, magari frizzanti o anche rosati, che soprattutto d’estate è sconsigliato bere a temperatura ambiente.Sarebbe meglio raffreddarli in un ambiente fresco o mettendo la bottiglia (chiusa) sotto l’acqua corrente fresca ma anche una breve permanenza in frigo può al limite andare bene.