Nella ricca produzione, oltre alla grappa "pura", sono ormai diffusi un ampia gamma di liquori, o di grappe aromatizzate che si distinguono per tre diversi processi di preparazione:Liquori per distillazione Liquori per macerazione Liquori per essenza Grappa e liquori per distillazioneSi tratta del sistema utilizzato generalmente per la produzione industriale o su larga scala, la loro preparazione necessita infatti l'utilizzo di alambicco e naturalmente di un notevole bagaglio di esperienza per la distillazione a regola d'arte.
La colorazione di questi liquori è normalmente artificiale, in quanto il fattore estetico ha un peso non indifferente. A seconda del tipo di produzione il colorante utilizzato potrà essere artificiale o naturale, nel secondo caso sarà possibile ottenerli mescolando ad acqua distillata prodotti naturali (es. foglie di spinaci per il verde, zafferano per il giallo e cocciniglia per il rosso...), ed utilizzando poi il colorante così ottenuto per diluire l'alcool fino a portarlo alla gradazione desiderata. Grappa e liquori per macerazioneSi tratta dei liquori tradizionalmente ottenuti artigianalmente, non necessitano di attrezzature specifiche per la preparazione in quanto ottenuti direttamente mescolando la grappa, zuccheri e frutta o vegetali (a seconda del prodotto) in un preciso processo di macerazione. Le ricette di composizione di questi liquori variano soggettivamente di qualche ingrediente o accorgimento particolare.
In questa categoria rientrano anche quelli che un tempo venivano chiamati "liquori medicinali", per le loro proprietà curative, tra i quali citandone alcuni troviamo il liquore di genziana (stimolante dello stomaco e digestivo), l'elisir di menta (dissetante e stimolante per il sistema nervoso), il liquore di ginepro (utile per combattere la debolezza di stomaco ed espellere gli acidi urici), l'assenzio (ottimo digestivo) e molti altri.Grappa e liquori per essenzaQuesta tipologia di grappe o liquori interessa generalmente prodotti particolari, e viene ottenuta in fase di distillazione della grappa stessa mediante l'aggiunta (in dosaggi ben precisi naturalmente) di essenze (distillati o aromi derivati da spremitura) alla corrente di vapore prodotta dall'alambicco.