Avasinis -UD- 2.5.45

Avasinis, la commemorazione del 2 maggio 2023


Il SIndaco di Trasaghis, Stefania Pisu, appena conclusa la cerimonia del 2 maggio, ha diffuso sulla propria pagina fb alcune note a commento: "Ad Avasinis questa mattina si è tenuta la Commemorazione del 78^ anniversario dell’eccidio, per rendere onore alla memoria delle 51 vittime innocenti. Un’orribile strage di civili, colpo di coda del secondo conflitto mondiale. Ringrazio per l’intervento il Presidente della Comunità Montana del Gemonese Alessandro Marangoni che ha portato anche i saluti dell’Assessore Regionale Barbara Zilli, oggi impegnata in Consiglio. Ringrazio per i profondi interventi anche Adriana Geretto, vice presidente nazionale dell’associazione vittime civili di guerra ed Antonella Lestani Presidente provinciale ANPI di Udine. Un sentito ringraziamento a tutte le rappresentanze presenti, ai Sindaci e amministratori del territorio, alla Polizia Locale, ai Carabinieri, alle rappresentanze delle sezioni alpine, alle associazioni, ai nostri studenti ed alle insegnanti ed a chiunque oggi abbia partecipato, perché solo la conoscenza della storia unita alla volontà di non dimenticare può preservarci da un altro 2 maggio.".Nelle stesse ore, lo staff dell'assessore regionale Zilli ha diffuso una nota nella quale presenat la propria riflessione sulla giornata: " "L'importanza dei luoghi della memoria è fondamentale perché la storia esce dalla sua dimensione temporale e continua ad essere visibile nel nostro presente. La libertà è un patrimonio da difendere, da non dare per scontato, e reso possibile grazie al sacrificio di vite umane".Questa la riflessione dell'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli, intervenuta oggi a margine della cerimonia commemorativa del 78. anniversario della strage di Avasinis, l'eccidio nazifascista che il 2 maggio 1945 provocò la morte di 51 persone.L'assessore ha rivolto un ringraziamento a tutti coloro che si impegnano affinché "quello che è accaduto 78 anni fa in questo angolo di Friuli resti scolpito nel profondo e sia monito per il futuro. Tutto ciò che continuate a fare per la nostra comunità assume ogni volta carattere più forte e importante"."È necessario - ha rilevato Zilli - continuare a raccontare ai giovani la storia e coinvolgerli nelle commemorazioni nei luoghi della memoria, per fare in modo che siano loro i primi ad avere consapevolezza del passato e chiavi di lettura per interpretare il presente".".