Avasinis -UD- 2.5.45

Oggi, 65 anni fa: 30 aprile


Lunedì 30 aprile 1945Azioni del Btg. Friuli (integrato anche da garibaldini che avevano perso contatti con i reparti di appartenenza) vennero intraprese contro i cosacchi di Alesso, Trasaghis, Braulins e Bordano, sino a prevedere la liberazione di tutti i paesi dei Comuni di Trasaghis e di Bordano.30 Aprile. viene intimata la resa al presidio di Alesso, Trasaghis e Braulins. Alesso veniva sgombrata dai reparti Cosacchi in fretta e furia. Venivano rastrellati 29 prigionieri e numerose armi individuali. Le Squadre del M.Covria e del Battaglione di Montagna irrompevano a Trasaghis catturando 22 prigionieri ed armi. Pure a Braulins vennero catturate armi e prigionieri.I presidi cosacchi marciavano verso Bordano. Argo, Catone, Due, Fella e Remo piombavano in Somplago ove c'erano 2000. I cinque patrioti disarmavano tutti i cosacchi e fra l'ingente bottino catturato figura pure un cannoncino anticarro da 47/82. (..) Viene intanto predisposto lo schieramento del Tagliamento e minato il ponte di Braulins. L’intera zona compresa tra Avasinis, Alesso, Interneppo, Bordano e Braulins viene rastrellata. Vengono catturati altri 84 prigionieri. (…)Alla fine della giornata il tricolore svetta ormai sui campanili di Trasaghis, Braulins, Alesso, Avasinis, Peonis, Oncedis, Interneppo, Bordano e Somplago.I prigionieri cosacchi vengono concentrati in AvasinisNei paesi del Comune di Cavazzo azioni vennero intraprese da diverse formazioni partigiane, tra cui il neo costituito Btg "Val del lago":RELAZIONE DI PAOLO E GERMOGLIO DEL 30 APRILE 1945 (Anpi ASR 029/88) "Oggi lunedì 30 aprile sono sceso col battaglione ed ho preso d'assalto uno dopo l'altro tre paesi, Cesclans, Mena e Somplago.I cosacchi vista la nostra irruenza non hanno tenuta molta resistenza. Abbiamo ucciso un solo cosacco, e ne abbiamo fatti prigionieri 3500.Abbiamo catturato un trattore con rimorchio ed una lussuosa vettura di marca francese fuori serie, prendendo prigionieri i 32 tedeschi che trasportano dette macchine.Inoltre abbiamo fatto bottino di un indeterminato numero di armi e cavalli. Nessuna perdita da parte nostra.Domani si prosegue l' avanzata verso Cavazzo che a quanto pare non vuole cedere le armi.Attendiamo vostre direttive.Esultanti delle nostre vittorie vi porgiamo i nostri saluti garibaldini."