2nd

Tornando lì.


 'stamattina quando mi sono svegliata non sono riuscita a riaddormentarmi nonostante sia rientrata alle 5 e non proprio lucidissima. Ho iniziato a pensare all'incontro di ieri, fatto per caso. Ho pensato al fatto che nelle ultime settimane tutto mi riporta da lui e che spesso ci siamo trovati l'uno di fronte all'altra senza volerlo.Ho ripercorso tutto quel periodo e m'è dispiaciuto pensare che adesso a malapena ci guardiamo o salutiamo, se lei non c'è. Così, anche se il mio stomaco mi chiedeva pietà, sono andata a correre. [no, non mi sono sbagliata a scrivere, né mi sono rincoglionita..si, proprio io, sono andata a correre].Sono andata dove speravo che l'avrei visto, dove immaginavo di trovarlo visto che ieri era in giro e quindi stamattina non lavorava, lo conosco bene. Ho corso pensando a quando, nemmeno un anno fa, eravamo lì insieme a passare qualche ora libera nel pomeriggio, a ritagliarci del tempo di contrabbando tra il lavoro e gli altri impegni. A ridere e prenderci in giro, a coccolarci e discutere. Mi mancava tutto, in quel momento. La musica mi martellava nelle orecchie ma era come non sentirla. Era passato tempo e correvo da non so quanto. -il mio fisico non regge..ahimé- Mi sono stesa sulla "nostra" panchina, cominciava a salirmi sonno anche, sono stata lì un po' con gli occhi chiusi e mandavo avanti le canzoni in cerca di alcune più tranquille. Aspettavo di riprendere fiato e sentire i battiti rallentare, stesa e rilassata a pensare a lui e perché non l'avessi ancora incontrato, che i giorni della corsa fossero cambiati?Ad un tratto, delicato come non mai, qualcuno mi ha tirato via gli auricolari..era lui..e mi ha chiesto con la solita faccia da schiaffi e il sorriso se sentivo nostalgia. Ho riso, mi sono tirata su e gli ho detto di no, che quello era il parco più tranquillo dove correre e me l'aveva insegnato lui e che non pensavo nemmeno di incontrarlo dato che il sabato si lavora. Mi ha chiesto di ieri sera, gli ho detto che non l'ho visto. Pinocchio a me fa un baffo a volte.Abbiamo chiacchierato tanto, abbiamo corso insieme e al momento dei saluti, infiniti come sempre con lui, ci siamo detti ancora delle cose. E lui insisteva col fatto che alla fine un po' mi manca, ne è convinto. Gli ho risposto chiedendo come sta la sua fidanzata e non ha detto una parola, mi ha guardato fisso negli occhi.Ho continuato dicendo che no, non mi manca per niente. A quel punto ha sorriso e mi ha chiesto il mio fidanzato come sta, gli ho detto che sono sola.Mi ha dato un bacio, non me l'aspettavo. Mi sono allontanata e l'ho salutato.Ha provato già due volte a chiamare, non ho risposto.Sono contenta di averlo visto, di avergli parlato. Sono contenta del fatto che se stamattina mi mancava tutto di lui, adesso non mi manca nulla.Non mi manca per niente essere l'altra.