2nd

E vendetta fu.


Oggi non voglio pensare a niente se non a quello successo stanotte.Dico sempre che bisogna avere pazienza, che la ruota gira ma solo raramente in effetti succede...e questa notte è stato così. Gongolo. Ci vuole tempo ma io prima o poi le pietre dalla scarpa me le tolgo una ad una.Torno al titolo. (ahhhh tra l'altro coi fiocchi e senza bisogno di un aiuto).Probabilmente bisognerebbe tornare troppo indietro per capire bene il tutto. Ma la storia alla fine è sempre la stessa: c'è un lui bello e stronzo e, c'è una lei che gli permette di fare come crede e trattarla come vuole.Un classico, appunto.Passano mesi, tanti. E adesso c'è un lui sempre bello, sempre stronzo e sempre convinto e una lei indifferente e strafottente.Ora:Succede che sono stufa di questi coglioni, stufa di giochetti stupidi e di sperare che 'sti esseri strani capiscano come si trattano le persone e, dato che il lui in questione è tornato all'attacco un mesetto fa, anziché il solito rifiuto (che ovviamente non viene preso per un "levati dalle scatole per te non ce n'è più" quale è..ma per un "rifiuto perché ho paura di star male ancora") decido di giocare. A modo mio.Destino dalla mia lo incontro spesso e volentieri alle feste, per strada ecc..Un po' lo snobbo, un po' no e il pesce -a bror- abbocca. Per qualche giorno rispondo alle telefonate, ci scambiamo sms, lo provoco, lascio intendere che ci sto, me la tiro.. e sono io a "condurre" questo gioco.Lo illudo. Gli faccio credere mari e monti e riesco a portare dalla mia svariate situazioni.Bene. Stanotte all'ennesima telefonata in cui i suoi modi sono sempre gli stessi e durante la quale mi chiede di andare da lui dico -come sempre- che non mi va di fare tutti quei km in macchina così lui, esausto, si offre di venire. Ci penso un po' e si. Va bene. Coi tipi così la corda non si può tirare per troppo tempo.E sia.Non sono tipa da fare queste cose. Ho sempre paura delle reazioni di chi sta di fronte.Ma ormai ho deciso di giocare.Mi preparo, un filo di trucco e mi metto sul divano a guardare la tv. Passano 30 minuti circa, mi arriva il suo squillo ed io scendo.Lui espressione soddisfatta e faccia da schiaffi. Fiero e contento per la sua ennesima vittoria.Mi bacia su una guancia per salutarmi.. fa per andare in macchina ed io resto ferma...Respiro profondamente, assumo un ruolo che non mi si addice per niente e dico:"Ma sai che c'è non penso tu valga ancora una scopata. Mi sa che me ne guadagno di sonno va'. Notte"Lui cambia faccia, io sorrido sarcastica e penso "rosica stronzo"  e me ne vado.Sospiro. Ormai penso lui abbia capito come ci si comporta, almeno con me.