Occhi

lo sguardo l'ascolto l'emozione


Non è esattamente da ogni giorno pensare alle 7 note musicali... Neanche io amante fin da bambimo del pentagramma ho mai fissato la mente sulle 7 note musicali.. Ma c'è stato qualcosa e qualcuno che in più d'una occasione mi ha riportato alle 7 note.. Ho passato anni ogni così.. al sabato mattina meta davanti alla mia vetrina preferita.. Il mio negozio di dischi.. dove passavo ore ad guardare dischi.. guardarli.. e poi se gli occhi lo suggerivano li ascoltavo.. E quasi mai gli occhi tradivano l'aspettativa dell'ascolto dando il "la" (nota musicale) all'emozione... Così mi sono avvicinato a nomi ai più sconosciuti.. a sonorità variegate ed impegnative.. tanto impegnative da regalarti sussulti e nuove emozioni dopo mille e più ascolti.. E' accaduto così anche per "The Nightfly" di Donald Fagen.. Guardo la copertina.. Chesterfield (che buone...) luce soffuse, un orologio, un microfono, un giradischi.. Non resisto. Lo ascolto. Non resisto è mio. Oggi ho ancora quel prezioso vinile e nella mia macchina un cd ormai anch'esso liso dal tempo e dagli ascolti. Le 7 note. The Nightfly è forse l'esempio più evidente di come 7 note 7 possano disegnare in uno spazio così angusto come il pentagramma una serie di colorate e diverse armonie. Così complesse ed ardite che a distanza di anni scorgo ancora qualcosa che mai avevo percepito. Eppure solo 7 note 7. Sorprendente vero... Come 7 note 7 riescano a colpire lo sguardo, catturare l'ascolto generare l'emozione.. Non un miracolo.. nessuna esasperazione. Semplicemente un "volo notturno" su 7 note. Buon volo. E buona notte. Al