Occhi

In viaggio 2


Procediamo. Sciorino sorrisi e disponibilità. Sono interessato all'accordo. Mi piacciono le persone. Ispirano fiducia. Lavoriamo soldi e la fiducia è importante. Con gli occhi cerco di capire dalle espressioni come sta andando... Bene. Bene. Pranzo. Mi accompagnano in un albergo ristorante incantevole. si apre su una valle meravigliosa. Silenzio. Mi godo una sigaretta dopo ore di astinenza forzata su una balconata che si apre su una vallata verde. Alle mie spalle colline che confinano con un cielo di un azzurro così bello che sembra disegnato... mi domando come vivrei lì... vivono senza il tempo tiranno.. senza gli orologi che corrono ed il traffico che blocca... la folle costante corsa verso un traguardo che somiglia all'orizzonte.. sembra poterlo toccare.. invece no.. è irragiungibile.. forse ci vivrei o forse ci morirei perchè mi mancherebbe la corsa e la rincorsa.. Mi accorgo che sono l'unico a cui il telefono squilla ed è tutto urgente.. Provo almeno a pranzo a respirare quell'aria di pace che ho attorno... mangio e bevo.. scherzo e rido per poi tornare manager attorno al tavolo per chiudere l'incontro. Ci siamo. Ci sono. Và. Va bene. Va come doveva andare.Riparto in fretta perchè quell'aria così dolce e serena mi ha messo nostalgia di casa. Non posso affrettare il passo. i tutor oggi non lasciano scampo. Autogrill per un caffè ed un pieno. Veloce per favore.. ho fretta.. La fretta mi confonde e mi fa sbagliare sigarette.. mi accorgo solo dopo che sono light... sono tornato in me.. ma stavolta a mettermi fretta è casa mia... la mia vita.. non piove più.. il sole tramonta davanti ai miei occhi delineando l'orizzonte verso il quale non corro più.. il mio orizzonte è casa.. nostalgia e ed un sorriso mi accompagnano mentre ascolto pat metheny.. sto arrivando.. felice di tornare e di essere qui..