Occhi

Occhi sorridenti


Sono passato davanti al tuo cancello per oltre 20 anni. E sempre con l'inutile fretta di chi rincorre il nulla. Ho sempre voltato lo sguardo per vedere se potevo almeno accennare un saluto. Poi solo rarissime occasioni. Legate spesso alle feste o ad un invito "vieni a prendere questo" o "vieni ho questo da darti". Dare. Il verbo della tua vita. Una casa allegramente disordinata sempre aperta a tutto e tutti. Una disponibilità verso il prossimo che faceva arrossire chiunque. Ed in ogni momento, sul tuo viso era acceso un sorriso sulle tue labbra e nei tuoi occhi. Mai, anche nei momenti bui, ho visto uno sguardo diverso. Hai dedicato a bambini non tuoi lo stesso amore che avresti riposto nei tuoi se ne avessi avuti. T'ho visto passeggiare con loro e giocare assieme a loro e a tutti gli animali dei quali ti sei sempre contornata quasi a colmare in qualche modo la necessità di dare di te tutto. Anche ai tuoi gatti. A me hai dato tanto. Ma la cosa che più mi ha segnato è stato salutarti in un giorno piovoso e freddo, tra tanta gente addolorata e vederti ancora una volta, l'ultima con i tuoi occhi accesi di vita e le tue labbra sorridenti. Quello foto strideva così forte con tutta la tristezza che c'era attorno.Si è spenta troppo presto una luce su questa terra. Ma forse la tua missione era accenderla in ciascuno di noi. Sappi, ora che mi guardi da lassù che in me è accesa e forte. E sappi che mai più passerò davanti ad un cancello senza fermarmi perchè preso dall'inutile fretta. Non permetterò al nemico tempo di negarmi a chi mi desidera o di negare a me stesso l'essenza della vita. Se questo è stato il tuo insegnamento, spero d'esser stato buon allievo. E' l'unico modo che so per farti vivere ancora. E so che tu lo vedrai.  Al