I MIEI PRIMI 50 ANNI

SENTIMENTO...


ormai era dentro.. nell'anima.. come canta la Giannini.. dormiglione quanto ero balzavo giù dal letto al mattino presto per ricevere il suo messaggio di buongiorno.. dormivo con il cellulare acceso sul comodino per sentirmi più vicino a lei.. mi sentivo sciocco.. e quando mi convincevo di esserlo per davvero si accendeva la bustina della posta : ti stò pensando... o magari: vorrei averti qui... era dentro.. in ogni mio pensiero, in ogni parte del mio corpo.. sono sicuro che non sarebbe stato più possibile vivere una giornata senza sentirla.. vederla... avevo un autonomia di due ore al massimo.. poi se non ricevevo almeno un messaggio iniziavo a preoccuparmi.. e così era lei.. se ero impegnato e non messaggiavo mi veniva a cercare... finalmente non mi sentivo più solo.Dopo una visita medica specialistica a cui ero andato da solo, mia moglie come al solito nn mi aveva accompagnato, all'uscita la trovo appoggiata alla mia auto... abito leggero fiorellato e occhiali da sole a mò di cerchietto per trattenere i capelli... era una visione .. mi chiede com'è andata.. e io, con lo stomaco in subbuglio, il cuore che batteva a mille e le gambe molli : dai.. che ti sei meritata un gelato..... e scatto una fotografia..