I MIEI PRIMI 50 ANNI

sempre lei...


Il guaio non è il dolore. Il dolore ti fa soffrire, ma non ti distrugge. Il guaio è la solitudine generata dal dolore. È quella che ti uccide a poco a poco, che ti isola dagli altri e dal mondo. E che risveglia tutto ciò che è peggio di te.questa mattina mi sono svegliato presto come al solito..sentivo vicino a me il suo calore e il suo russare piano e regolare..era supina con le braccia sopra alla testa.. una posizione che mi ha sempre eccitato..mi sono infilato sotto al suo pigima con la mano a cercare il seno nudo.. di solito lei abbassa le braccia in segno di protezione.. ma è stata ferma e mi ha lasciato accarezzare.. la mia mano correva leggera sul suo seno..lo accarezzavo fin sopra verso il collo.. scendendo poi ancora sulla coppa e poi  fino in fianco.. sollevandolo dolcemente avvertendo il capezzolo che fregava nel palmo della mia mano.. il silenzio della stanza è stato rotto dal suo sussurro seccato.. - ecco... mi hai svegliato! contento?- doccia fredda per me.. pur avendo capito bene ho chiesto - hai parlato?- e lei con un tono più alto e sempre più incavolato - si! sei riuscito a svegliarmi! - ho tolto la mano piano piano dicendo - scusa.. ogni tanto mi dimentico che sei tu.. - e lei - cosa vuoi dire? - e io - niente.. dormi tranquilla.. -Mi sono girato e  mi sono dato ancora del fesso.. di più : del rimbambito.. di più : dello scemo del villaggio....(profilo_indecente)