...stamattina venendo in ufficio il cielo era limpidissimo e si vedeva la corona delle montagne con le cime ancora innevate..mi è venuto in mente quella mattina di qualche anno fà.. quando siamo andati a sciare io Giuseppe, Carlo e Franco all'Alpe di Mera.. era la prima discesa della mattina e noi giù a rotta di collo zizzagando e fermandoci ogni tanto ad aspettare chi era rimasto indietro.. in un pezzo di rettinlineo affrontato di sicuro troppo velocemente come fosse una gara ufficiale Carlo cade.. essendo appena dietro di lui ho seguito la caduta in ogni sua fase.. prima è scivolato di fianco, poi è stato balzato in aria e gli si è sganciato uno sci che gli è ripiombato di taglio con la lamina in piena testa procurandogli un taglio di circa 6 cm... sarà stato per l'aria fredda o per la pressione del sangue per la gara il sangue usciva copioso e in un attimo ha tinto la neve di rosso.. spaventati lo abbiamo portato al pronto soccorso.. Carlo era steso sul lettino e, mentre il medico lo ricuciva Giuseppe seguiva attentamente le operazioni.. a un certo punto dice al medico < no no.. aspetti.. se passa il filo sotto quell'asola e poi lo rimette sotto a questa viene più facile togliere il punto dopo.. > Carlo si mette a pregare il medico < nn gli dia retta per favore..> io sentendo penso che il medico adesso lo manda a cagare e ci sbatte fuori tutti per potere lavorare in pace.. il medico guarda Giuseppe e gli dice sorridendo < sei un collega anche tu? > e Giuseppe serissimo < no!.. ho una giunteria ( dove si cuciono le tomaie delle scarpe ) > .. ahahahahahahFuori ci siamo andati da soli perchè siamo scoppiati a ridere con le lacrime agli occhi e nn riuscivamo a smettere...La mattina della sciata l'abbiamo persa.. ma ti posso assicurare che il ridere che abbiamo fatto è stato tanto....(profilo_indecente)