la vita è una ruota che gira..mi ricordo i miei nonni... ( sorrido solo al pensiero ) ... per quanto poco prendevano di pensione avevano sempre 100 lire per me...Da parte di mamma erano originari del Ferrarese.. mio nonno, in un discorso, diceva più bestemmie che parole sensate.. ma nn lo faceva con cattiveria.... credo che era un suo modo di farsi valere, notare, comandare..... era forte come un toro nonostante l'età... non aveva patente e di conseguenza nemmeno l'auto.. aveva un motorino con il quale ci lavorava e ci usciva alla festa.... ha finito la sua corsa sotto a un camion, un pomeriggio assolato d'agosto.. e nn si è mai saputo chi fosse la colpa di essere passato con il rosso.. mia nonna ( sua moglie ) era un donnone.. chissà come era bella da giovane.. alta, ben messa... una bella donna anche da anziana... ma nn ho mai avuto molta confidenza con i nonni materni... non me ne hanno mai data e nn ho mai capito il perchè... gli volevo sicuramente più bene io di quanto loro ne volessero a me ..I miei preferiti erani i nonni paterni... ho saputo che è stato un amore contrastato il loro... lei era di famiglia molto ricca.. lui povera.. e quando hanno saputo che frequentava mio nonno l'hanno diseredata dimenticandosi di lei.. ma loro nn hanno desistito.. ed eccomi qui anch'io... ahhh l'amore!! effettivamente mio nonno nn era, come dire, uno su cui si poteva fare affidamento.. penso che abbia fatto tutti i mestieri di questo mondo : barbiere, arrotino, orologiaio, ciabattino, meccanico ciclista... e forse chissà quanti altri.. senza mai "sfondare"... ma io me li ricordo vecchi, bianchi, fragili, dolcissimi... abitavano in una casa con un grande orto... d'estate nelle vacanze i miei mi portavano da loro.. i ricordi sono di mia nonna seduta su una vecchia sedia all'ombra.. aveva sempre qualche cosa da fare, mai l'ho vista senza fare nulla.. o cuciva o lavorava a maglia.. mentre mio nonno era sempre chino sul suo tavolo da orologiaio sotto al grande fico.. ne aveva casse piene di orologi che nn funzionavano.. ma nn credo sia mai riuscito ad aggiustarne uno...... una cosa mi ricordo benissimo e nn dimenticherò mai... sull 'ultimo letto, mia nonna, quando mio zio, che era single e viveva ancora in casa con loro, è entrato nella camera in ombra e silenziosa.. lei con l'ultimo respiro ha alzato la testa e gli ha chiesto < hai mangiato? > sarebbe stata pronta a alzarsi per fare da mangiare al suo bambino... ho saputo più tardi che quella frase " hai mangiato " è la frase d'amore più bella che esista al mondo...in ogni famiglia ci sono bambini... genitori..e nonni... è la scala della vita... i bambini crescono e diventano genitori.. i genitori diventano nonni.. e i nonni muoiono...tra poco diventerò nonno ... cazzo!!(profilo_indecente)