I MIEI PRIMI 50 ANNI

il vento sulla pelle...


...è stata un estate strana... buia... chiuso in casa con persiane socchiuse per non lasciare entrare il sole stavo steso sul divano con la gamba malata appoggiata su un cuscino e mai come allora ho ingoiato amaro la mia voglia di ferie.. di andare via... e ho capito che io amo la roulotte.. i ricordi che più ricorrevano erano le vacanze passate in libertà in campeggio... le lunghe strade percorse con la mia "casetta" appesa dietro... tutti i posti che ho visitato... la gente che ho conosciuto.. sono sicuro che un albergo a 5 stelle nn mi avrebbe regalato tutti quei bei ricordi che mi hanno aiutato in questa estate difficile ..... gli odori del timo, dell'origano, di rosmarino che mi svegliavano e mi facevano compagnia al mattino presto mentre facevo colazione sotto al tendalino... il "buongiorno" sorridente dei vicini che uscivano assonnati dai loro mezzi.. l'ombra degli eucalipti.. profumi ed emozioni che nessun grande albergo può offrirti...... nella mia crisi di astineza (?) disteso sul divano seguivo tutto quello dato per tv che parlava di mare.. di ferie ... di vacanze.. facevo mio "sereno variabile"... "mare blu".. partecipavo alle vacanze degli amici quando pubblicavano foto dei posti in cui erano in villeggiatura... scroccavo sogni, foto, sorrisi...... un pomeriggio, come se qualcuno mi avesse chiamato, ho cambiato canale su rai tre stavano trasmettendo in GEO MAGAZIN un documntario sulla puglia.. con una barca riprendevano la costa da Vieste a Peschici descrivendo le varie grotte... le insenature che io conosco bene... i trabucchi.. e tra tutti gli altri hanno anche inquadrato il trabucco che c'era nella spiaggia del villaggio dove ho trascorso l'estate famosa... era proprio QUEL trabucco.... e nella penombra di un estate strana e triste.. io ho sorriso...su quel trabucco... su quelle panchine corrose dal sole e dal sale.. noi con il vento sulla pelle.. abbiamo fatto l'amore... .(profilo_indecente)