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« Quello che vorrei...In catene »

All'età della pietra

Post n°15 pubblicato il 10 Settembre 2007 da frozenonlyout

Magari il discorso vi sembrerà molto maschilista ma la conclusione penso meriti una riflessione da parte di tutti. La domanda è ma l'evoluzione in campo d'amore ci ha fatto bene? Insomma forse essere ancora dei neanderthal sotto certi punti di vista non sarebbe così male. Punto primo non dovremo lavorare ma cacciare. Per i più pigri ci sarebbe comunque la pesca (potessi campare di pesce oggi...). Ok magari saremmo rozzi e poco romantici, ma vuoi mettere dare una clavata in testa a una e farla tua per tutta la vita? Poi il delirio niente Tv... niente cellulari... niente discoteche... solo tramonti e magari un qualche morso tra dinosauri da guardare comodamente sulla soglia della tua caverna abbracciato a lei, ancora dolorante ma felice di aver trovato un compagno abbastanza virile da darle una clavata. Con tutta sta serie di cavolate su cosa volevo farvi ragionare? Sulla semplicità. Evolverci ci ha complicato la vita, certo l'ha resa più comoda sotto tanti punti di vista, ma ci ha spinti ad usare così tanto la testa che a volte ci dimentichiamo del cuore. Facciamo tutto ciò che è razionale e di ciò che non lo è ne abbiamo il terrore. Siamo arrivati al punto di confondere bene e male. Ciò che ci fa star bene è male e proibito, ciò che ci fa star male è bene e giusto. Ooooooo sveglia cos'è vi devo prendere a clavate? Fa molto love & peace ma... ciò che vi rende felici è bene ricordatevelo un po' più spesso.

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 12/09/07 alle 11:50 via WEB
.... hai ragione...... stavano meglio quei mostriciattoli nelle caverne......
 
frozenonlyout
frozenonlyout il 12/09/07 alle 14:10 via WEB
tesoro anche io e te possiamo stare bene come loro credimi... perchè ciò che rende stupendi entrambi è proprio la semplicità
 
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TI SCATTERO' UNA FOTO

 
 
 
 
 
 
 

E FUORI E' BUIO- TIZIANO FERRO

Ti ricorderò in ogni gesto più imperfetto
Ogni sogno perso e ritrovato in un cassetto
In quelle giornate che passavano in un' ora
E la tenerezza i tuoi capelli e le lenzuola
E no, non piangere che non sopporto le tue lacrime
Non ci riuscirò mai
Perché se sei felice
Ogni sorriso è oro
E nella lontananza perdonandoti ti imploro
E parlerà di te
È solo che…

Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
E questo fa paura
Tanta paura
Paura di star bene
Di scegliere e sbagliare
Ma ciò che mi fa stare bene sei tu amore

Ho collezionato esperienze da giganti
Ho collezionato figuracce e figuranti
Ho passato tanti anni in una gabbia d' oro
Si forse bellissimo, ma sempre in gabbia ero
ora dipenderò sempre dalla tua allegria
Che dipenderà sempre solo dalla mia
Che parlerà di te
E parlerà di te
È solo che…

Che quando non ritorni ed è già tardi e fuori è buio
Non c'è una soluzione questa casa sa di te
E ascolterò i tuoi passi e ad ogni passo starò meglio
E ad ogni sguardo esterno perdo l'interesse
e tanto ti amo
che per quegli occhi dolci posso solo stare male
e quelle labbra prenderle e poi baciarle al sole
perché so quanto fa male la mancanza di un sorriso
quando allontanandoci sparisce dal tuo viso
e fa paura
tanta paura
paura di star bene
di scegliere e sbagliare
ma ciò che mi fa stare bene ora sei tu amore
e fuori è buio
ma ci sei tu amore
e fuori è buio

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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