metamorfosi

Post N° 71


Senza parole osservo l'intensità dei tuoi discorsimi inebrio dei contenutie svuoto concetti futili e arroganti.La prima volta che ti incontrai,tornasti indietro per rubarmi un bacioprima di andare via...e io rimasi stupita a guardarti in lontananzamentre portavo lentamente la mia mano sulle labbra.Come un coltello affilato e taglientemi perfori e non comprendisenti le mie urla e ti volti a guardare altroveLa seconda volta, ricordo l'odore della cucinail rumore dei piatti, il tintinnio dei bicchierie gente che parlava.Difronte l'uno all'altra ci scrutavamo dopo annitrascorsi senza esserci mai incontrati.Tu mi dicevi che non volevi pensare..mentre io ti chiedevo,se avevi voglia di vedere la mia nuova casa.Senza considerare, amare , imploraresenza condannare, giudicare, massacrare.Le mie ossa al tuo cospettosono cibo per cani randagi in fuga.La terza volta, il vino rosso..le nostre confessioni, il parlare del passato,il timore di ricominciare.Sorrisi e amarezze nello stesso calice...guardandoci attraverso i vetri, lottavamocontro  trasparenza ed inganni.Il rancore che anela in tespezza le gambe al respiro di una nuova alba..pugni contro i muri e silenzi e pianti.Non è la morte a separarepiuttosto direi la mancanza d'amore.Questa volta ero impreparata.Non pensavo a te come un possibile ritorno.Ero innamorata di un altro e avevo subito una perdita importante.Mi sei stato accanto.Ricordo il tuo asciugarmi le lacrime e gli abbracci.Nel dolore non sei mai mancantoma se torno ad essere forte,per te comincia la guerra.Ho bagnato la terra, coltivato i miei ricordiho guardato ai miei sbagli ed eliminato le foglie secche.E' l'ora giusta per chiudere ogni portae lasciare che il tuo odore lentamente svaniscafino a non appartenermi più.metamorfosi                                                                               .....la mia consapevolezza...