3mendi

Post N° 381


comunicato della Rete28AprileEsprimiamo piena solidarietà ai familiari di Mastrogiacomo e al quotidiano La Repubblica e auspichiamo che, così come ci fu per la giornalista de Il Manifesto, ci sia una mobilitazione dell’opinione pubblica e delle istituzioni tale da permettere la liberazione del giornalista rapito.Quanto avvenuto conferma che in Afghanistan è in atto una guerra, che si aggrava di giorno in giorno e rispetto alla quale le decisioni assunte in questi giorni dagli Stati Uniti e dalla Nato rappresentano un’escalation inaccettabile. Ancora una volta si dimostra che la guerra, in quanto tale, non solo non ha alcuna funzione di contrasto rispetto al terrorismo, ma, aggrava tutti i problemi che si prefigge di voler risolvere con un’inaccettabile tributo di vite umane. Così come per l’Iraq è necessario quindi che la fine della guerra e, in ogni caso, il ritiro dalla guerra siano gli obiettivi immediati della mobilitazione pacifista. Per queste ragioni rivendichiamo il ritiro immediato delle truppe italiane dall’Afghanistan come primo concreto atto per fermare la guerra e per passare a una diversa fase del confronto internazionale. Su queste basi la Rete28Aprile aderisce alla mobilitazione internazionale contro la guerra decisa per il 17, il 18 e il 19 marzo, dal Forum sociale di Nairobi.Roma, 8 marzo 2007