3mendi

Post N° 856


Giorgio Cremaschi: “Dopo il no della Fiom, il no nei luoghi di lavoro per cambiare un accordo ingiusto”“Il fatto che, per la prima volta nel dopoguerra, il Comitato Centrale della Fiom abbia bocciato un accordo interconfederale è un fatto di grandissima rilevanza che dovrebbe far riflettere tutto il sindacato.”“Il giudizio della Fiom è molto semplice: i danni che vengono da quell’accordo per lavoratori, pensionati e soprattutto per i precari, sono maggiori dei benefici. Per questo l’accordo è stato bocciato, per questo dovrebbe essere profondamente modificato.”“A questo punto sono necessari tantissimi no in tutti i luoghi di lavoro, per mettere in discussione un accordo ingiusto.”