45edintorni

LE HO MAI RACCONTATO DEL VENTO DEL NORD


Oggi ho finito di rileggere per la seconda volta il libro che da il titolo al post, mi è stato consigliato qualche mese fa da una persone che frequentava la 45 e dintorni, all'epoca lo lessi in contemporanea con un altro libro che avevo giàiniziato (ho questa pessima abitudine) e la cosa che più mi colpì fu la semplicità con la quale Daniel Glattauer racconta le vicende di Emmi e Leo, due perfetti estranei che si incontrano ed in seguito si conoscono via web grazie ad un errore di battitura nell'indirizzo mail che Emmi doveva inviare ad altro destinatario.Un romanzo, raccontato in modo soft, ma che non tralascia quella punta di sensualità, coinvolgimento e passionalità, tutto questo solamente attraverso semplici mail (anche se, chiamarle mail è un po' riduttivo), spesso brevissime, ma non per questo meno intense, qui l'autore è stato in gamba, è riuscito a sintetizzare e far arrivare al lettore i sentimenti, i turbamenti e le emozioni senza essere prolisso, anzi, proprio la capacità di sintesi lascia il tempo di pensare a come,lo stare dietro ad uno schermo, ci aiuta ad abbassare le barriere, a raccontarci alcuni tasselli di quel grande puzzle che è la vita con meno timori, meno necessità di apparire, spesso prediligendo la sostanza alla forma.Un tema attuale questo, che  fa riflettere su come il pc sia un mezzo, uno strumento e non un ostacolo, perché alla fine questi spaccati di vita non sono altro che briciole dell'anima di chi le scrive.Non vado oltre perché sarebbe difficile riuscire a farlo senza svelare il contenuto del libro, voglio però citare una delle frasi che più mi ha colpito"Scrivere è come baciare, solo senza labbra", una frase apparentemente banale ma che la dice lunga sul valore e l'importanza della parola scritta.In questo periodo in cui molti si scervellano perché non sanno cosa regalare per le imminenti festività , mi sento di consigliare questo libro, principalmente perché lo considero un libro che si presta ad essere letto nei giorni delle feste, quando si sta volentieri rintanati in casa, secondariamente perché è in vendita ad un prezzo modico ed in questo periodo di crisi non è proprio irrilevante.Iboralli