Valentino Rossi

A Barcellona vince Stoner, solo quinto Valentino


Il Gran Premi Aperol de Catalunya ha visto Valentino Rossi e Nicky Hayden tagliare il traguardo rispettivamente in quinta ed ottava posizione, in una giornata caratterizzata dalle condizioni incerte, con warm up bagnato ed una gara all’asciutto, fatta eccezione per qualche goccia di pioggia a tredici giri dalla fine. Gocce che hanno portato all’esposizione delle bandiere bianche per consentire il cambio moto, in assetto ‘rain’, in caso di peggioramento delle condizioni. Cosa però mai avvenuta, fino alla bandiera a scacchi.Valentino Rossi e Nicky Hayden, dopo una bella partenza dalla terza fila, non hanno potuto essere efficaci come serviva. Il pilota italiano, in particolare, è sembrato in grado di lottare per il terzo posto nella prima metà di gara ma ha pagato una scelta di set-up non ideale e si è dovuto accontentare della quinta posizione, seppur con la soddisfazione di avere ridotto il gap dai primi e la fiducia che lo sviluppo della GP11 prosegue a ritmo serrato in una buona direzione.Valentino Rossi, Ducati Team “La gara di oggi ha aspetti sia positivi che negativi. Di buono c’è che abbiamo dimezzato il distacco dal primo e anche gli altri che ci sono stati davanti non sono lontani. Quello che non ci piace, chiaramente, è il quinto posto, perché l’obiettivo è fare molto più di così. A dire il vero oggi avremmo anche potuto fare un po’ meglio, non avessimo tentato una regolazione di set-up che andava provata nel warm up che però è stato bagnato. In quelle condizioni è andata molto bene e quindi ci siamo trovati davanti ad un bivio, se usarla o meno, alla cieca, in gara. Ci abbiamo provato e forse abbiamo sbagliato perché la moto si muoveva tanto in entrata di curva, scivolava, non avevo abbastanza ‘grip’. Quindi sono rimasto lì, tutta la gara, senza poter fare quello scatto per attaccare almeno Dovizioso e Spies. Credo che altrimenti avrei potuto essere un po’ più veloce per tutti i giri e giocarmela con loro. Comunque non siamo troppo lontani e stiamo lavorando bene. Bisogna continuare così, il Campionato è lungo e noi siamo ancora completamente concentrati sullo sviluppo della GP11 oltre che pensare al 2012, e non abbiamo nessuna intenzione di mollare”.Nicky Hayden, Ducati Team “Credevo di poter far meglio. Sono partito bene e le gomme sono state subito efficaci e per questo, nei primi due giri, ho pensato che oggi avremmo ottenuto un buon risultato. Invece abbiamo consumato velocemente le gomme e la moto ha cominciato a scivolare molto presto, specialmente nei curvoni lunghi. Avevamo alcune cose che avremmo voluto provare nel warm up ma è piovuto e abbiamo preferito non rischiarle in gara. Per il resto invece la moto andava davvero bene. La prossima gara è domenica prossima quindi cercheremo di far tesoro dell’esperienza e di far meglio a Silverstone”.