Valentino Rossi

Checa: "Non ci voleva la caduta in Gara1"


Dopo il settimo round del campionato, Carlos Checa è ancora in cima alla classifica, con 261 punti ed un vantaggio di 43 su Biaggi. In Gara 1, Checa aveva trovato ben presto il suo ritmo registrando dei giri sempre più veloci. Carlos si è gettato alla caccia di Melandri e Biaggi che lo precedevano e che avevano un vantaggio di circa un secondo e mezzo, ma anche un passo leggermente meno veloce dello spagnolo, che ha fatto registrare al settimo passaggio il giro più veloce della gara (1’58.862). Purtroppo nel secondo split dell’ottavo giro Carlos è scivolato, vittima di un highside che lo ha catapultato a terra. Nonostante una contusione ad una spalla, il pilota del team Althea è stato in grado di partecipare alla seconda gara della giornata. Nella seconda manche, anche se ha perso un paio di posizioni in partenza, Carlos ha recuperato in fretta, sorpassando Camier, Fabrizio e Skyes nell’arco di due giri e trovandosi terzo al quinto giro. Purtroppo il distacco tra lui e i due leader, Biaggi e Melandri, era ormai troppo grande e nonostante i suoi sforzi Checa non e’ riuscito a raggiungerli. Negli ultimi giri ha cominciato a soffrire per un calo nelle prestazioni delle gomme; la moto scivolava ed i suoi tempi si sono alzati di conseguenza. A quel punto il pilota spagnolo si e’ dovuto accontentarsi della terza posizione finale. Carlos Checa: “Mi dispiace un po’ perche’ sarebbe stato fantastico vincere qui davanti ai tifosi spagnoli. Sicuramente non ci voleva la caduta di gara 1. Spingevo forte per chiudere il gap fra di me ed i leader e sono scivolato. Stavo ricuperando pian piano su di loro e quindi mi dispiace perche’ avrebbe potuto essere una bella gara. Non so se sarebbe stato possibile vincerla ma volevo almeno raggiungerli. Comunque queste sono le corse e fortunatamente ho potuto fare Gara 2, nonostante un po’ di dolore alla spalla. E’ stata una lezione e imparero’ da quello che ci e’ successo oggi. Abbiamo cambiato la gomma per Gara 2 ed e’ stata una decisione intelligente ma non sono riuscito a chiudere il gap che si era venuto a creare tra me Biaggi e Melandri. Nell’ultima fase la moto cominciava a muoversi molto e non potevo recuperare ulteriormente. Sono comunque soddisfatto. Sappiamo di essere in ottima forma, io, il team e la moto e quindi andiamo fiduciosi al prossimo evento di Brno dove continueremo a lottare per le vittorie e per il campionato”.