Valentino Rossi

Valentino si prepara alla nuova avventura


Valentino Rossi torna sul podio ad Estoril dopo un anno di assenza e la sensazione è di quelle positive. La gara è andata a Lorenzo, ma in fondo poco conta anche se il campione romagnolo ci tiene a sottolineare la forza del suo compagno rivale, salutato e applaudito come sempre a fine gara."È innegabile la sua velocità e la sua rapidità nell'andare bene più o meno in tutte le piste e in tutte le condizioni, su quello è molto forte," ha detto Rossi su Lorenzo. "Reagisce meglio anche perché è giovane, ci mancherebbe altro".Sulla gara l'italiano 9 volte campione del Mondo ha continuato: "Rispetto all'anno scorso dove avevamo fatto abbastanza male, sono molto contento, sia per come è andato il weekend sia per la gara. Adesso sappiamo che via dobbiamo seguire, e a Valencia proveremo a fare meglio"."Inizia per me una settimana molto importante sia perché Valencia è una delle piste storicamente a me non favorite e quindi voglio vedere se riesco ad essere competitivo come lo sono stato qui e magari fare un po' meglio. Poi martedì e mercoledì ci saranno i test e finalmente potrò provare la Ducati".Sulla nuova compagna del 2011 Rossi si è già fatto un'idea, soprattutto considerando le prestazioni del suo collega Stoner..."Non so molto perché la moto non l'ho ancora provata, ma se guardo Stoner mi sembra comunque un pilota da tutto o niente. Anche in Australia nei primi giri ha tirato come oggi, ci ha dato un anno di distacco e gli è andata bene. In Giappone è andata bene e ha vinto, ma in Malesia è finito a terra"."Se la moto ha particolari problemi non lo so. So che le Yamaha sono state le migliori moto, anche se c'è da dire che Stoner è caduto e che Pedrosa non era al 100%. Credo che ci sarà da lavorare con la Ducati".Nel 2011 la Yamaha sarà ovviamente la moto da battere, ma anche qui Rossi ha qualcosa da ridire: "Certo che lo sarà, ma anche la Honda lo ero quando sono andato via... Qui adesso le moto si livellano tanto e nelle ultime gare la Yamaha non è stata tanto in palla. Le performance delle moto sono molto molto simili e la Yamaha sicuramente è la più costante tra una pista e l'altra".