L'AMICIZIA DEL CUORE
...nella solitudine, nella malattia, nella confusione, la semplice conoscenza dell'amicizia rende possibile resistere, anche se l'amico non ha il potere di aiutarci. È sufficiente che esista. L'amicizia non è diminuita dalla distanza o dal tempo, dalla prigionia o dalla guerra, dalla sofferenza o dal silenzio. È in queste cose che essa mette più profonde radici. È da queste cose che essa fiorisce....
LA FIAMMA DELL\'AMICIZIA
IL GIARDINO DEGLI AMICI
IL LIBRO DELLA TUA VITA
SOLE.CP
AMICIZIA
Sideralmente commisero chi l'esistenza non ha dato modo di respirare
Amicizia autentica.
Gli amici si contano sulle dita di mutilata mano.
Amico è chi sai di poter concedere serenamente le spalle.
Chi ama il tuo esser te stesso.
L'amico puoi non vederlo per lune o lustri, ma costantemente ti seconda.
E tu vivi confortato dal solo fatto di saperlo esistere.
Amico è parte (confusa) di te stesso.
Amico è chi se non esistesse tu non saresti lo stesso.
Chi te plasmandolo ha te plasmato.
Amicizia è la forma più cristianamente estesa d’Amore.
Amore è egoismo.
Amor’ è possesso.
Amor può trasformarsi in odio.
Amore è volere il male altrui
se la felicità dell’altro
non sei tu stesso.
L’amore incatena.
L’amore ossessiona!
Amicizia ti dona, senza chiedere neppure troppo,
neppure poco...
(Leonardo Negri)
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delle gocce di Sangue che sparse Nostro Signore Gesù Cristo mentre andava al Calvario
Copia di una lettera di Orazione ritrovata nel Santo Sepolcro di N.S.G.C. in Gerusalemme, conservata in una cassa d'argento di Sua Santità e dagli Imperatori ed Imperatrici cristiane. GESÙ CRISTO favellando con esse così disse:
Desiderando Santa Elisabetta regina d'Ungheria, Santa Matilde, Santa Brigida, di sapere alcune cose della passione di N.S.G.C. fecero più particolari e fervorose orazioni mercé le quali in segreto apparve Gesù Cristo, e favellando con esse così le disse: Sappiate che i soldati armati furono 150, quelli che mi condussero legato furono 23, gli esecutori di giustizia 83, i pugni che ricevetti nella testa furono 150, e nel petto 108, i calci nelle spalle 80, e fui trascinato con corde, e per i capelli 23 volte, natte e sputi nella faccia furono 180, battiture nel corpo 6666, battiture nel capo 110, mi diedero un urtone, notate, nel cuore, fui alzato in aria per i capelli ad ore 21; ad un tempo mandai 120 sospiri, fui trascinato e tirato per la barba 23 volte, piaghe nella testa 20, spine di giunchi maroini 72, punture di spine nella testa 100, spine mortali che mi condussro al calvario furono 908, quelli che mi guardarono furono 3, gocce di sangue che sparsi furono 28430 e chi ogni giorno recita 7 Pater, Ave, Gloria, per lo spazio di anni 15 per compire il numero delle gocce di sangue che ho sparso, gli concedo 5 grazie: 1) Indulgenza Plenaria e remissione di tutti i peccati; 2) Sarà liberato dalle pene del Purgatorio; 3) Se morrà prima di compire detti 15 anni per esso sarà come li avesse compiti; 4) Sarà come fosse morto ed avesse sparso tutto il sangue per la Santa Fede; 5) Scenderò io dal Cielo a prendere l'anima sua e quella dei suoi parenti fino al quarto grado. Quegli che porterà questa Orazione non morirà annegato, né di mala morte, né di morte improvvisa, sarà liberato dal contagio e dalla peste, dalle saette, e non morirà senza confessione, sarà liberato dai suoi nemici o del potere della Giustizia e da tutti i suoi malevoli, e da falsi testimoni.
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CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
UN AMICO
Gesù mio,meraviglioso amore del nostro cuore.metto nelle tue mani questo blog.le persone che l'hanno creato e tutti gli amici che ne fanno parte.benedici tutti e nel tuo santo nome fa che possiamo condividere momenti di gioia, serenità ed armonia ,non permettere ad alcuno di portare discordia e se dovesse succedere aiutaci a risolvere con serenità ciò che accade.grazie Gesu'
PARLACI DELL'AMICIZIA.
E un adolescente disse: Parlaci dell'Amicizia.
E lui rispose dicendo:
Il vostro amico è il vostro bisogno saziato.
È il campo che seminate con amore e mietete con riconoscenza.
È la vostra mensa e il vostro focolare.
Poiché, affamati, vi rifugiate in lui e lo ricercate per la vostra pace.
Quando l'amico vi confida il suo pensiero, non negategli la vostra approvazione, né abbiate paura di contraddirlo.
E quando tace, il vostro cuore non smetta di ascoltare il suo cuore:
Nell'amicizia ogni pensiero, ogni desiderio, ogni attesa nasce in silenzio e viene condiviso con inesprimibile gioia.
Quando vi separate dall'amico non rattristatevi:
La sua assenza può chiarirvi ciò che in lui più amate, come allo scalatore la montagna è più chiara della pianura.
E non vi sia nell'amicizia altro scopo che l'approfondimento dello spirito.
Poiché l'amore che non cerca in tutti i modi lo schiudersi del proprio mistero non è amore, ma una rete lanciata in avanti e che afferra solo ciò che è vano.
E il meglio di voi sia per l'amico vostro.
Se lui dovrà conoscere il riflusso della vostra marea, fate che ne conosca anche la piena.
Quale amico è il vostro, per cercarlo nelle ore di morte?
Cercatelo sempre nelle ore di vita.
Poiché lui può colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E condividete i piaceri sorridendo nella dolcezza dell'amicizia.
Poiché nella rugiada delle piccole cose il cuore ritrova il suo mattino e si ristora.
Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran