di tutto , di più

testamento di un cane


Prima di morire, gli uomini scrivono le loro volontà e il loro testamento, danno la loro casa e tutto quello che possiedono a coloro che stanno lasciando. Se, con le mie zampe potessi fare lo stesso, questo è quello che chiederei. Ad un randagio povero e solitario darei: La mia casa felice... La mia ciotola e il mio letto accogliente, morbidi cuscini e tutti i miei giocattoli... Il giretto, che ho tanto amato... La mano che accarezzava il mio pelo e la dolce voce che pronunciava il mio nome... Darei, al triste e spaventato cane di un canile, il posto che avevo nel cuore pieno d'amore del mio umano, in cui non sembravano esserci limiti... Quando morirò, per favore non dite:" Non prenderò mai più un'altro cane, perchè la perdita e il dolore è più di quanto io possa sopportare. Andate invece da un mio fratello non amato, uno al quale la vita non ha riservato alcuna gioia, ne speranza...e date a lui il mio posto. Questa è l'unica cosa che possiedo e che desidero condeividere: L'AMORE CHE HO LASCIATO ALLE SPALLE."