TI SPEDISCO TUTTI I MIEI GIORNIUn ponte gettato tra due confini d’amore girovagando tra voci eteree,febbrilmente aggrappati in coda a brividi di vento per ritrovarci tra nudità dell’animo.Sezionato è il tempo col bisturi delle emozioniresettanti venature di noia cucite su realtà ingrigite,e le luci di spazi rubati brillano tra scintillanti parole scheggiate con la pietra focaia della tua bramata pelle.E il letto ha reti di stelle e cuscini di solee cigola l’aria varcata dalle ali digitate sul cuore annullanti distanze,abito i tuoi abbracci incontrandoti su selciati di bacie ti spedisco tutti i miei giorni con l’effigie di te sui francobolli.
(
autoretesti)Il muro delle distanze s’innalza fino a salire su nel cielo e le scale dell’amore restano sospese ai voli della fantasia, allora accatasti il tuo tempo e lo spedisci alle sue labbra perché ogni giorno è un libro non scritto stando lontano, perché ti aggrappi in coda a brividi di vento immaginando di stare assieme, allora si dilata il pensiero e le bramosie oniriche si sovrappongono alla realtà inondandola di piogge cadenti da fiabesche nuvole.