TAXI A ROMA

TAXI A ROMA - RINNOVO PATENTI : SERVIRA' ANCHE IL TEST DEL SONNO


 BRUXELLES - Giro di vite dell'Unione Europea per la sicurezza stradale: al momento del rilascio o del rinnovo della patente, 500 milioni di europei saranno soggetti a test valutativi su eventuali disturbirespiratori che compromettono il riposo generando sonnolenza diurna e provocando il 22% degli incidenti. 
 È stata infatti approvata - informa una nota dell'Aci - una direttiva che impegna gli Stati membri a varare una legge che obblighi i conducenti di auto, moto, furgoni e camion a rispondere a specifiche domande su malattie come l'OSAS (Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno). In caso di sospetta patologia scatta il rinvio a uno specifico consulto medico: qualora l'esito sia positivo, si potrà comunque guidare un veicolo dimostrando le terapie in corso e la validità della patente varierà tra 2 e 3 anni secondo la gravità dei disturbi.«L'Unione europea ha compiuto un passo importante - dichiara il presidente dell'Automobile Club d'Italia, Angelo Sticchi Damiani - che garantisce più sicurezza sulle strade attraverso una maggiore consapevolezza degli automobilisti sui propri limiti, favorendo l'accertamento di patologie sottovalutate e spesso ignorate. Da anni ACI sollecita insieme a tante organizzazioni scientifiche il giusto inquadramento di tutti i disturbi fisici che compromettono le capacità di chi è al volante, senza colpevolizzare chi ne è affetto o limitare ingiustamente il diritto alla mobilità degli individui».FONTEhttp://motori.ilmessaggero.it/motori/                                 MEDICINA Un semplice esame, effettuabile in farmacia, può aiutare a riconoscere la Sindrome da apnee ostruttive del sonno (Osas), disturbo respiratorio che colpisce il 4-7% della popolazione italiana e che può comportare rischi cardiovascolari e neurologici. Inoltre le persone afflitte da questo disturbo soffrono di Eccessiva sonnolenza diurna (Eds), con il conseguente rischio di incorrere in incidenti sul lavoro o alla guida. «L'Osas» precisa Giuseppe Plazzi, responsabile del Laboratorio per la diagnosi e la cura dei disturbi del sonno di Bologna «è una patologia dovuta al collasso delle prime vie aeree che determina un'ostruzione al passaggio dell'aria. Provoca una vera e propria interruzione del respiro che spesso riprende solo dopo un risveglio o un micro-risveglio. Tutto ciò altera l'architettura del sonno, inficiandone la qualità e la funzione ristoratrice. Le persone affette da Osas difficilmente ne sono coscienti; spesso è chi dorme accanto a loro che si accorge delle apnee o di altri sintomi tipici, quali il russamento». Per individuare chi necessita di analisi più approfondite, partirà nelle farmacie di Ravenna un progetto pilota col patrocinio dell'Aipas (Associazione italiana pazienti apnee del sonno). In questa fase di pre-screening il paziente che si reca in farmacia viene informato sulla patologia e può sottoporsi ad un esame domiciliare indolore, da eseguirsi con un semplice apparecchio che registra il numero degli episodi di apnea per ora che si verificano durante il sonno. Un indice elevato di apnee suggerisce al paziente di richiedere ulteriori informazioni direttamente in farmacia circa la necessità e la modalità di esecuzione più approfondite analisi, da svolgersi presso un centro specializzato, che possano confermare o meno la presenza della patologia. «Non si tratta quindi di reclutare pazienti» precisaPietro Gueltrini rappresentante dei farmacisti che aderiscono al progetto «ma di aumentare la consapevolezza dell'esistenza e della gravità dell'Osas e dei suoi legami con il sovrappeso, l'eccessiva sonnolenza diurna e l'ipertensione».