TAXI A ROMA

TAXI A ROMA - MANCA SOLO PERONACI ( FABRIZIO - C.D.S. )


  MANCA SOLO PERONACI...Noi tassisti dal 2006 stiamo facendo da incubatrice all'idea di liberalizzare il servizio taxi cosi' come e' universalmente riconosciuto in tutto il mondo . 
 Dal 2006 allorquando Bersani comincio' con le lenzuolate, non si e' perso un giorno che stampa, fondazioni e lobby economiche non abbiano mai smesso di denigrare i lavoratori tassisti a beneficio del servizio ai piu' sconosciuto del noleggio con autista. 
 Manca ,oggi , solo il buon Peronaci con le sue stilettate alla categoria dalle pagine del CdS per assistere al circo mediatico  nuovo in pista : c'e' il Presidente dell'Antitrust Pitruzzella che e' la copia conforme del suo predecessore Catricala' e che recentemente ha di nuovo sviolinato in favore dei cugini del tpl; c'e' il Codacons che sostituisce l'Adoc di allora nella serenata pro-ncc . C'e' immancabile , il Messaggero, che ha ricominciato la campagna il di denigrazione dei tassisti romani a suon di copia e incolla tutto legato e confezionato dal Ceo dell'Istituto Leoni di Torino che da Gennaio 2014 si e' innamorato dell'app acchiappa polli  ( chi lavora per questa app deve il 20% della corsa.... ) sorvolando sul fatto che i tassisti ,l'app, gia' ce la hanno .La differenza - sostanziale - tra la app de 'noantri e quella americana e' che dietro di essa ci sono 18 miliardi di dollari : parecchie banche che come  e' notorio non fanno beneficenza , ma utili... La Ceo Italia di questa app appena 10 gg fa' era beatamente seduta al tavolo del Digital Venice 2014 davanti a Renzi dove ha potuto parlare per due minuti  . La  Vice Presidente Europea Neelie Kroes ha strizzato l'occhiolino e alzato il pollice in su verso la Ceo alla fine del suo intervento . 
  
it.taxi     uber  Un portento questa Koes !Da subito anch'essa innamorata della app che ha fatto scioperare i tassisti europei lo scorso 11 Giugno compresi i top-player Londra,Parigi ,Barcellona....Esordisce con varie dichiarazioni : "...così come altre start up e aziende del settore hi-tech - porta crescita e occupazione in un'Europa che sta soffrendo e in cui il lavoro è sempre  " ;  eppoi la perla "...Ecco perché mi sono espressa con tanta determinazione su questo tema delle taxi app", continua la Kroes. "Perché la forza dirompente della tecnologia è una cosa positiva dopotutto. Elimina alcuni lavori, ne cambia altri, ma migliora la maggior parte dei lavori e ne crea di nuovi". La signora Kroes in un sol colpo ha dimenticato la Direttiva Bolkestein che non auspica nessuna liberalizzazione taxi , e cosa ancor piu' grave , ha ignorato la relazione della Corte di Giustizia Europea sul non problema della rimessa ncc e di fatto certificando la Legge italiana 21/92 che regola taxi e ncc.Lobbeggiando in quel di Venezia , la Ceo della app americana ha affermato che «la Ue deve creare le condizioni per spingere le innovazioni, anche a costo di cambiare le regole». Dunque «Bisogna cambiare le regole per permettere alle nuove idee di svilupparsi». Concetto ripreso, e quindi sottoscritto, da Renzi stesso che a sua volta dichiara : «In questo momento, le idee salveranno l'Europa e non le limitazioni. L'Europa deve essere lo spazio della libertà, dobbiamo rendere più bella la globalizzazione. Se invece parliamo solo di limiti, di vincoli e di dossier burocratici che dividono i paesi perdiamo un'opportunità» .Dicevo dei 18 miliardi di dollari che stanno girando in Italia e nel mondo: la chiave per entrare nell'eldorado del trasporto pubblico locale ; a rafforzare la ginocchiata sulle reni dei tassisti , l'articolista del Messaggero esalta la perfomance dell'app scaricata da +20% dei possessori di Smartphone sottacendo i soldi che regala  per fare la prima corsa gratis e che , nei nostri telefonini , siamo pieni di app che non usiamo.... e che le vetture ncc disposte a girare il loro 20%  sono pochissime?Ma perche' questa app non rimane nel display del telefonino e invece cammina ,parla , e fa' lobbying ?Creare un oligopolio di tutto quello che cammina in citta' : l'ncc e il suo 20% , il taxi che darebbe il suo 5% della corsa ; la consegna adesso di gelati , la manicure, le merci.....Il tutto comodamente seduti in quel di Amsterdam ( paradiso fiscale ) e senza avere nessun dipendente o mezzo di proprieta'. Sconfessati dal "laboratorio Roma"  dove i prezzi taxi ncc sono simili, l'Istituto Bruno Leoni continua a sostenere che l'aumento dell'offerta (liberalizzazione ) abbasserebbe il prezzo della corsa..... E tutto questo viene detto fin dal lontano 2005.... E per farsi dire bravi , citano i soli tre Paesi liberalizzati ,Olanda,Svezia e Irlanda come esempi da seguire... da soli si fanno un autogol poiche' essi sono proprio i Paesi che  hanno le tariffe europee piu' alte.A questo coro manca solo Fabrizio Peronaci : ma ormai si e' perso tra i segreti vaticani....