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ci hanno sostenuto: LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO


....Grandi talenti dell’arte contemporanea compaiono nella lista. Nomi che hanno dimostrato piena adesione all’iniziativa, mettendo la propria arte al servizio del sociale. «Non abbiamo avuto problemi a contattare artisti importanti, ma in catalogo ci sono anche quadri frutto di donazioni di gallerie e collezionisti», spiega Ambra Biscuso, direttore artistico dell’evento. All’asta, ideata da Gianfranco Contino e Valentina Malandugno, ci saranno in tutto 67 opere diverse per stile e valore. Per l’occasione, l’arte della pittura e della fotografia diventano espressione di un comune sentimento, la solidarietà. Sorprende, in positivo, che alcuni grandi pittori abbiano regalato quadri del valore di 3.600 euro, come quello di Umberto Albanese, artista casaranese che espone le sue opere in prestigiose gallerie e nei musei di tutto il mondo. Anche Vittorio Balsebre, altra icona dell’arte contemporanea, ha donato un collage su cartoncino del valore di 1.500 euro. Tra i “grandi” c’è poi Filippo Altomare che da Palermo ha inviato la sua preziosa “Sindone”. Poi in catalogo ci sono tanti altri lavori importanti, come la tela pluripremiata di Franco Contini, docente dell’Accademia di Belle Arti di Lecce, poi la mista su tela di Ezechiele Leandro donata da Antonio Benegiamo, la litografia ritoccata a mano di Ademaro Bardelli ceduta alla Lilt dalla E.m. preziosi d’arte di Brindisi, o ancora la serigrafia di Federico Gismondi donata da Maurizio Nocera. Interessanti anche le fotografie di Elio Scarciglia, Enza Santoro, Vincenzo Boscarino, Andrea Laudisa, Antonio Manzone e Francesca Speranza. «È un’iniziativa nobile e generosa, senz’altro unica per la straordinaria mobilitazione di artisti e donatori - tiene a sottolineare il presidente della Lilt di Lecce, Giuseppe Serravezza - speriamo che tutti i cittadini, le aziende, gli enti pubblici e privati partecipino all’asta per contribuire alla realizzazione del Centro Ilma. Sul piano operativo, i lavori per la realizzazione della struttura sono già iniziati. Ed è attualmente in fase di completamento la recinzione muraria dell’area di circa sette ettari sulla quale sorgerà il Centro. Si tratta di un’opera che, una volta portata a termine, costituirà un fiore all’occhiello per la nostra comunità, contribuendo in modo decisivo alla sua crescita civile e culturale, a tutto vantaggio delle nuove generazioni. Pertanto è nostro auspicio che intorno a questo progetto si coagulino l’attenzione e la partecipe solidarietà di tutti i salentini».