Sono un padre separato che deve pagare tutti i mesi gli alimenti per il figlio.Fino alla fine del 2010 avevo inoltre un mutuo da pagare di € 315 al mese, essendo io lavoratore dipendente a salario fisso, potete capire che di crisi economica me ne intendo.Ho passato 5 anni facendo una vita al limite della povertà, in buona sostanza "tanti soldi presi, tanti spesi"-La mia spesa alimentare si dirigeva spesso al discount vicino a casa che era pieno di clienti immigrati e con all'interno una atmosfera molto "esotica" lontano dall'Italia anni luce. La spesa si faceva velocemente e il negozio non era mai affollato. All'inizio del 2011 finito il mutuo e con € 315!!!!! di più in tasca ogni mese ho disertato la spesa al discount per andare nei grandi centri commerciali.......... fino ad oggi.Con le vacanzine fatte, la benzina che costa più dello champagne e rincari vari, sono stato costretto a tornare al discount e con mia sorpresa lo trovo pienissimo di famiglie e pensionati italiani. Oggi ho visto tanti volti tristi, tanta gente preoccupata e, forse qualcuno anche pieno di vergogna perchè sta scivolando verso una nuova povertà
LA FOTO DELLA CRISI
Sono un padre separato che deve pagare tutti i mesi gli alimenti per il figlio.Fino alla fine del 2010 avevo inoltre un mutuo da pagare di € 315 al mese, essendo io lavoratore dipendente a salario fisso, potete capire che di crisi economica me ne intendo.Ho passato 5 anni facendo una vita al limite della povertà, in buona sostanza "tanti soldi presi, tanti spesi"-La mia spesa alimentare si dirigeva spesso al discount vicino a casa che era pieno di clienti immigrati e con all'interno una atmosfera molto "esotica" lontano dall'Italia anni luce. La spesa si faceva velocemente e il negozio non era mai affollato. All'inizio del 2011 finito il mutuo e con € 315!!!!! di più in tasca ogni mese ho disertato la spesa al discount per andare nei grandi centri commerciali.......... fino ad oggi.Con le vacanzine fatte, la benzina che costa più dello champagne e rincari vari, sono stato costretto a tornare al discount e con mia sorpresa lo trovo pienissimo di famiglie e pensionati italiani. Oggi ho visto tanti volti tristi, tanta gente preoccupata e, forse qualcuno anche pieno di vergogna perchè sta scivolando verso una nuova povertà