PENSIERI E PAROLE

LA MIA PRIGIONE


Rinchiusa fra quattro mura, sbarre alla finestra dalla quali filtra una luce accecante durante il giorno,lasciando entrare le tenebre durante la notte.Vedo la luna attraverso esse,ma il suo bagliore non basta a mitigare il buio che è dentro di me.Desidererei svegliarmi da questo torpore,fa male, tanto male riflettere, pensarema non mi rimane altro.Lui se n'è andato rinchiudendomi qui,sola con la mia disperazione per averlo deluso,per non aver saputo rispondere come Lui desiderava.Mi occorre più tempo, non importa quanto,desidero soltanto rimediare ai miei erroridi pretenziosa e orgogliosa schiava.Dammi la tua mano Padrone,accarezzami come solo tu sai fare,trasportami in una dimensione inimmaginabile,fa che io abbia fiducia,mi donerò a te come tu vuoi.