PENSIERI E PAROLE

LA FRUSTA SUL MIO CORPO.


La frusta nella tua manodispensatrice di piacere e dolore,segno del potere che hai su di me.La temo, la amo, la cerco quando non c'è;amo il suo sibilo.Attendo con terrore che la sua laciniacolpisca inesorabilmente il mio corpo,lo squassi,faccia bruciare la mia pelle,mi faccia urlare,mi levi il fiato riuscendo a sussurrare:'Grazie, Padrone'.Dal tono della mia voce tu capiscise fermarti o continuare,mi imponi di contare e ringraziarti.La concentrazione è alta,riesco a controllare il respirocercando di rilassarmi annullando il dolore.Vorrei pregarti, supplicarti di fermartima l'estasi del momento lo impedisce.Agognato mezzo di suppliziomi lega a te in modo indissolubile.Mia droga, sostanza illecita che trasporta all'inferno ma anche al Paradiso.Portami dove tu vuoi, mio Padrone.Sono cosa tua, la tua preziosa cagna