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Case e appartamenti nuovi, in vendita a Treviso - Quando è di casa la Qualità

Anche a Treviso è ora possibile trovare degli appartamenti di Qualità. Una qualità vera, non solo dichiarata. Fra le  moltissime proposte di appartamenti in vendita a treviso, ne abbiamo scelta una che sicuramente potrà suscitare qualche desiderio. Ca’ del Parco, un intervento della Cazzaro Costruzioni,  dove il concetto di qualità è stato portato ai massimi livelli, attraverso la ricercatezza estetica, delle soluzioni costruttive innovative, una struttura a residence chiuso, delle aree verdi riservate, e tutte le abitazioni con vista su parco, con piante secolari, il tutto a pochi passi dal centro storico di Treviso.

Ma tutto questo non basta, perché le unità, gli appartamenti proposti in vendita anche diretta, sono dotati di impianti che prevedono l’utilizzo di geotermia, pompa di calore, pannelli fotovoltaici e pannelli solari termici oltre che di  elevate prestazioni di coibentazione. 

Il tutto dimostrato con i fatti, con dati rilevati a consuntivo che hanno evidenziato un costo energetico mq / annuo di € 5,50 circa. Cifra tiene conto dei consumi per il condizionamento, il riscaldamento, acqua calda e fredda, la manutenzione dell'impianto e il contributo GSE.

Dati Istat - Compravendite in aumento nel primo trimestre 2010

Finalmente l'Istat diffonde i primi segnali positivi che segnalano un'inversione di tendenza del mercato immobiliare. Dopo aver toccato il fondo, nei primi tre mesi del 2009, le compravendite sono aumentate a 190.728 unità immobiliari, dati però ancora lontani dai livelli pre crisi, ma che se confermati negli altri trimestri dell'anno, potrebbero far intravedere un filo di luce in fondo al tunnel. Se per la vendita di case, si vede rosa, preoccupante resta la continua diminuzione della richiesta di immobili destinati ad attività economiche, che segna una flessione del 5,1%.

Bisogna però non entusiasmarsi troppo, in quanto ad una attenta valutazione dei fatti, ci si accorge che l'aumento del 2,3% delle compravendite rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, rischia di non essere un indicatore sicuro dell'inversione della rotta, in quanto il primo trimestre del 2009 è stato contrassegnato dal maggiore crollo mai registrato delle compravendite.

Positivo nel primo trimestre 2010 l'andamento dell'erogazione dei mutui, aumentati nel numero del 13,7% rispetto allo stesso trimestre del 2009, anche se le previsioni per il prosieguo dell'anno sembrano non essere delle più rosee, come pure l'aumento delle sofferenze bancarie legate al settore immobiliare, dove molte imprese e immobiliari hanno anche difficoltà a ridurre le ipoteche in sede di vendita degli immobili.

Nuove costruzioni: ma per chi?

Tutti si chiedono se il mercato immobiliare riprenderà e quando ciò potrà avvenire, cercando magari una risposta nell'analisi dei dati macroeconomici internazionali o domestici, nella facilità/difficoltà dell'accesso al credito, nei valori immobiliari, nel numero di immobili in vendita ecc. ecc. ma difficilmente ci troviamo di fronte a qualcuno che ci dirà quale sarà l'effetto del rallentamento demografico sul futuro dell’Italia.

In effetti, in un'Italia con un'età media di 43 anni, un tasso di natalità inferiore al 10%, un tasso di immigrazione ridotto al lumicino, più di qualcuno dovrebbe chiedersi se vale la pena continuare in modo miope ad incrementare le aree edificabili e le volumetrie realizzabili, costruire nuove lottizzazioni, consumare territtorio.

La scelta di puntare decisamente su politiche di recupero e rinnovamento del patrimonio edilizio esistente, con incentivi sia economici (sgravi fiscali) che di natura urbanistica (incremento delle volumetrie) è sicuramente la strada corretta, ma essa va affiancata anche da altre misure che porteranno nel lungo periodo, a risultati importanti anche su altri fronti.

Quello a cui mi riferisco, è un'azione forte e continua, finalizzata a favorire il taso di natalità, attraverso incentivi e sostegni concreti alla famiglia, l'ampliamento dei posti disponibili negli asili, la concessione di un contributo di qualche migliaio di euro all'anno fino al compimento dei tre anni del bambino, il raddoppio degli incentivi economici per la nascita di figli se le coppie sono giovani, un contributo in conto interessi sull'accensione di un mutuo.

Insomma tutte azioni a sostegno della famiglia, quella vera, che saranno di stimolo all'aumento del tasso di natalità. Azioni che avranno riflessi anche sull'economia, attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro e maggiori richieste di beni di consumo a breve termine oltre che durevoli a medio e lungo termine.

Allora, avranno un senso anche le nuove costruzioni, milano, roma, firenze ecc.., le nuove urbanizzazioni, che potranno contare su una domanda forte, interna, dettata dal tasso di crescita della popolazione, e il numero di compravendite non resterà certamente legato solo alle condizioni macroeconomiche internazionali.

Mercato immobiliare: ancora lontano dalla ripresa

La vendita di case nuove negli Stati Uniti nel mese di luglio hanno avuto un nuovo pericoloso calo che potrebbe preannunciare una nuova fase recessiva del mercato immobiliare, e il pericolo del contagio non è sicuramente remoto anche per i mercati più nostrani di casa nostra. E per chi cerca casa, o appartamenti in vendita, diventa così fondamentale nei prossimi mesi monitorarne il trend, per capire se sia finalmente giunto il momento osare un po' di più e procedere all'acquisto, o mantenere ancora una posizione attendista, che nel caso di un nuovo periodo ribassista potrebbe in molti casi favorire acquisti a sconto anche rispetto ai valori attuali posizionati sicuramente su livelli lontani dai massimi del 2008. Resta il fatto che i soli dubbi di una possibile nuova recessione, anche se non riusciranno a essere determinanti nelle scelte di chi cerca la propria prima casa, manterranno sicuramente gli investitori istituzionali e privati ancora lontani dal mattone, prospettando per il mercato immobiliare in generale ancora un periodo di transizione in cui non si vede certamente la luce in fondo al tunnel.

Qualità: è l'ora di passare alle parole ai fatti

Passati gli anni del Boom Immobiliare, in cui chi aveva disponibilità economiche si è avvicinato al Business dell'Immobiliare, nelle attuali fasi di mercato, che hanno visto la contrazione delle transazioni e delle unità vendute oltre alla riduzione se non l'azzeramento dei margini per le società immobiliari, le imprese di costruzione stanno assumendo sempre più il ruolo anche di promotore oltre che costruttore. E per ridare slancio al settore e stimolare la domanda di nuove abitazioni, mai come oggi il tema della qualità è diventato necessario e fondamentale per aumentare l'appeal della nuova costruzione, accelerare le vendite e ridurre il rischio di invenduto.

Ecco allora che le Imprese per ricevere la fiducia dei clienti, molto più attenti di qualche anno fa, dovranno dimenticare la “quantità” e concentrarsi sulla “qualità” anzi sulla “Qualità Totale”, non solo parlandone e diffondendone i principi, ma certificandola e dimostrandola anche contrattualmente. Qualità quindi non solo a parole, ma concreta, reale, tangibile ,dimostrata e garantita contrattualmente. La qualità deve essere di Casa in tutti gli immobili di nuova costruzione

Vendita Case

Emergere, sapersi distinguere, diventare un punto di riferimento, in un settore come quello immobiliare, assicurando quel valore aggiunto ricercato dal cliente e caratterizzato dalla qualità delle proposte, sempre in linea con le aspettative di chi cerca, sono oggi fattori sempre più importanti e ricercati da tutti gli operatori del settore. Per questo motivo Casa dal Costruttore offre un servizio di vendita di case, semplice ma estremamente efficace, basato sull'impiego di tecnologie informatiche sempre al passo con i tempi, veloci e precise, accompagnate da una veste grafica piacevole e di design.

Il form di ricerca, essenziale ma completo, sarà in grado con un unico passaggio di restringere il proprio campo di ricerca, mostrando solo, per l'acquisto degli immobili, le proposte realmente in linea con le aspettative e richieste dei clienti.

Jesolo, la MONTECARLO del NORD_EST

Proseguono a ritmo sostenuto i lavori di trasformazione urbanistica e di rinnovamento architettonico del lido di jesolo, 15 km di spiaggia, vicina a Venezia e alle ville Venete, che vede più di sei milioni di presenze turistiche. Molti dei cantieri più rappresentativi della City Beach, progettati da note Archistar,  stanno volgendo al termine e sono visibili a chilometri di distanza, ma il rinnovamento e la riqualificazione sono ben più visibili e si riscontrano in ogni angolo, in ogni via. Migliaia di nuove unità immobiliari, dotate delle migliori tecnologie e nel rispetto dei migliori standard qualitativi, verranno consegnate agli acquirenti nei prossimi due anni. Per quanti vogliono vedere una più completa presentazione degli interventi in corso, si suggerisce il sito Thecitybeach, mentre chi chi vuole valutare un Appartamento in vendita a jesolo lido, il sito casadalcostruttore.com.

TAGLI SI O TAGLI NO?

La tanto discussa manovra Tremonti sta prendendo forma, tagli alle regioni, ai comuni, ai ministeri,  ma è scomparsa la tanto discussa  eliminazione delle piccole Province.

Ma non dovevamo semplificare, accorciare la catena, ridurre i centri di decisione, ridurre la burocrazia che pesa come un fardello sulle imprese e i cittadini??