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Ricche, famose, scomparse


Non ci sono più film così, e non lo dico per dire. Non è solo uno stucchevole luogo comune da persona vissuta. Davvero, non ci sono più film così. Film in cui la sceneggiatura è tutto. In cui le attrici non si accontentano di essere belle: sono eccezionali. Sono carismatiche, spassose, crudeli, sferzanti, dolcissime. Film così, in cui ti gusti ogni dialogo con una espressione di confuso stupore, di divertita costernaizione, per la verità di personaggi che amano tanto, ma non amano e basta.
oggi, se il fiml è sull'amore il protagonista ama ottusamente per tutto il tempo, al 200%, e possibilmente d'amore muore, o quantomeno ha il buon gusto di essere inconsolabile. Personaggi che hanno le loro passioni, ma alle loro passioni non consacrano un'esistenza. Anche qui, se il film è odierno, non c'è verso di conciliare passioni parallele: solo una, che però corroda l'eroe, che nella finzione cinematografica non ti sembra neppure non credibile. O si consuma come Beethoven o è un idiota. Sono amiche, ma all'amicizia non votano ogni scelta: sanno discostarsi, ferirsi, perdonarsi, in un'altalena di umanità. Non ci sono più film così. Infatti, di questo leggo che è una "commedia", ma non lo è. Oggi, le commedie sono surreali, grottesche, volgari. Le eccezioni sono quasi mortificanti.Quando il film di Cukor arriva alla fine non ti resta che il rimpianto che sia conlcuso, a litigarsi il compiacimento di averlo visto.