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Sposa e riposa


Potrebbe sembrare il nome della solita agenzia, ma non è così. Non è un atelier, un catering, un service per organizzare al meglio il giorno più bello. Sposa e riposa è andata oltre. Il mondo è pieno di aitanti guasconi ed ammalianti pulzelle che non vedono ragione alcuna per turbare tanta beltà con l'affanno delle cose terrene: la ricerca di un lavoro, lo svolgimento del medesimo, le apprensioni di un commercialista, i grattacapi delle riunioni di condominio, l'ansiosa, candenzata frequenza delle bollette e delle tasse. Il mondo è altresì affollato, fortunatamente (anzi, ben più che affollato), di vetusti notai, attempati chirurghi, senili imprenditori, accanite osteggiatrici del climaterio in floridità economica, che desiderano concludere la vita nella più dolce possibile compagnia. Sposa e riposa non si limita a trovare l'accompagnatore (e l'accompagnato) per una sera: studia i profili, le affinità, le esigenze, organizza un incontro, e mentre i piccioncini (o meglio, il giovane fringuello e la vecchia cornacchia) amoreggiano, si preoccupa di predisporre un accordo tra le parti, rendendo il lungimirante virgulto erede di ghiotti patrimoni, solo e solamente in seguito al trapasso dell'anziana metà e previo mantenimento del vincolo di fedeltà. Le carte sono presto fatte e, convolando a nozze, gli sposi (novelli e stagionati) sanno di basare l'unione sulla più solida delle passioni: quella per il proprio interesse.