6° di separazione

Bastia II


Si può essere scontenti di un buon risultato, ed anche contenti di uno scarso. Che è il caso in questione. 6'25''28 sui 400, cioè un paio di secondi in più del minimo previsto e parecchi in più dei sogni di gloria delle settimane precedenti lo stop. Ma non puoi fare gran che quando hai paura in acqua, ed è il primo gionro in piedi dopo 4 di immobilità, pillolette varie e iniezioni. I 100 mi saltati, ma non importa. La buona notizia è che c'è un altro test prima di giugno, il 5° Trofeo Abruzzo Master, una vasca lunga scoperta notoriamente fredda. Per il resto, le gare sono sempre belle. E' bella la sveglia alle 5.30 quando albeggia, la colazione così fuori orario, la E45 in mezzo alle colline, arrivare qualche minuto prima dell'inizio del riscaldamento quando l'acqua è ancora ferma e tu pieno di aspettative, ed il riscaldamento, indossare il costumone, e poi le batterie, e la chiamata, l'assegnazione della corsia, e dopo la tua gara cambiarsi e guardare gli altri e tifare Susanna che fa un tempo strepitoso sui 200 delfino (200 delfino!).I due mesi fino a giugno saranno tutti una preparazione.