Spiderman

Z 750


 La mia moto : Il cavallo della libertà      Come indomiti cavalcatori, salgono su quel cavallo a due ruote e un motore       rombante.       Sono i nuovi cavalieri.      Cavalcano per praterie e giungle di cemento, nessuno li ferma.      A volte raminghi e solitari amano avventurarsi su alti monti o lungo      colline sperdute, alla ricerca di paesaggi da immortalare;      Altre volte accompagnati da dolci principesse, che come zavorrine stanno      in sella allo splendido cavallo, cercano sperduti paesaggi di mare, di      laghi, di monti e di pianura dove poter sentirsi fuori dal mondo;      Spesso i nuovi cavalieri accomunano le proprie mete dove, legati i      cavalli a motore in solitario parcheggio, si stringono in taverne con      cibi abbondanti e bevande a fiumi per dissetare le gole proprie e delle       zavorrine.      Come gli antichi cavalieri portano un'armatura che gli copre i gomiti,      le spalle e la schiena, a volte le ginocchia. Stivaletti ai piedi e      l'immancabile elmo, che a volte copre interamente la testa e altre volte      viene aperto per mostrare il mento agli avversari, con lo sguardo fiero      e felice di chi sa vivere.      Da moderni cavalieri amano avere un giusto contenitore in fondo alla      sella, a volte altri ai lati o davanti a loro e se occorre anche sopra o      dietro la zavorrina: non si sa mai ove il cavallo a motore può portare,      e avere buoni vettovagliamenti è necessario.      Difficilmente il cavallo si imbizzarrisce, ma non tentatelo, gli basta      poco e il cavaliere muovendo una mano non solo lo fa alzare ma lo lancia      in un galoppo interminabile, instancabile ed infinito ...      Ci sono le soste per abbeverare il povero cavallo e rifocillare il      povero cavaliere, ma se fosse per loro mai poserebbero i piedi a terra.      Molti si spacciano per cavalieri, ma pochi hanno il cavallo adatto. E'      un cavallo che graffia con la sua linea alzata, non teme nessun terreno      anche se sta al cavaliere che lo cavalca approcciarsi per impervi      sentieri, affronta senza paura immense strade di scuro catrame, ma la      sua fedeltà la trova su strade ricche di curve e tornanti che si      innalzano come le Alpi. Il cavaliere pure, quando ne va fiero, non teme      pericoli umidi o acquosi, non li vorrebbe, ma non lo trovano impreparato      e li affronta a viso aperto e la visiera chiusa ;-))), col freddo si      copre, col caldo si scopre, ma la sua armatura lo protegge sempre e      lanciato come il vento, apre l'aria e vola verso l'infinito, verso la       libertà ...      E' il cavallo della libertà, è la mia moto ...