Blogger e' meglio...

Credo che in una storia d'ammor la convivenza e' un passo che prima o poi una coppia deve fare.
Ovvio che in Italia, si vedono degli spettacoli scandalosi in cui lui o lei vanno a convivere dalla famiglia di lui o dalla famiglia di lei.
E le bollette chi le paga? Le paga la mamma... fino alla morte.

Ma all'estero e' un altro paio di maniche:
Dopo aver scambiato per anni l'appartamento con ragazze e ragazzi, ed essermi pagata affitti e caparre mai restituiti, e' finalmente arrivato il momento per dimostrare quanto e' bello e forte l'ammor e tentare di vivere con l'uomo, l'animale, che probabilmente stara' al mio fianco ancora per diverso tempo. Uno dei vantaggi di questo spostamento lo vedo fin da subito, meno spese mensili e spostamenti, purtroppo gli svantaggi sono altrettanti, basti pensare alla divisione congiunta del canone tv annuale, anche se la tv non la vedo e anche se di un anno, vivro' nella tana per altri 2mesi.  Come gia' affermato in precedenza, la nostra coppia, anche se giovane, ha gia' un figlio adottivo in crisi post-adolescenziale: il Bradipo. Il Furetto e' la figura materna, io quella paterna.

Oltre ai razionalissimi pro e contro, quello a cui serve l'ammore e' smussare quelle spigolature, o quei vizietti che l'uomo o la donna hanno, per poter convivere insieme ed essere felici...

...tranne quando il Furr la molla nel letto di primo mattino. Con quell'odore organico, non e' stato difficile alzarsi e fuggire di casa.

Devo essere onesta, questa mattina ho pensato a  Chernobyl.