Creato da tuttottanta il 23/10/2007
Tutto ciò che riguarda gli Anni '80...per restare (o tornare) un pò a sognare!

Cominciamo da Sanremo 80:il vincitore

   Il vincitore del primo Festival del decennio è Toto Cutugno con "Solo noi". Si inizia... 

 

Notizie su Toto, voce dell'Italia anni '80

Salvatore Cutugno, detto amichevolmente Toto, nasce il 7 luglio 1943 a Fosdinovo, prov. di Massa Carrara,in Lunigiana. Come dato importante della sua carriera bisogna ricordare che è stato il fondatore degli "Albatros", un gruppo musicale che arriva sulla scena musicale italiana intorno alla metà degli anni '70. Il loro brano più noto è " Volo AZ 504" che si classifica terzo al festival di Sanremo 1976. Per quanto riguarda il festival del video, è importante notare come è proprio nel 1980 che la manifestazione riparte, dopo la crisi delle ultime edizioni degli anni '70. "Solo noi" segna la rinascita di Sanremo '80 e di una Italia pronta a ripartire. Una delle mie canzoni d'amore preferite di quegli anni

 

E tutto questo per noi era ...Reality

Sempre nel 1980, esce l'indimenticabile" Il tempo delle mele"... quando si ballavano i lenti, sentivi le farfalle nello stomaco e il cuore andava in fuorigiri! Ma avete notato che i prischelli di oggi non li ballano più o mi sbaglio? Eppure non era...un'emozione da poco!!!

 

GENESI DELLA SERIE "L'albero delle mele"
La serie nasce come spin-off de "
Il mio amico Arnold" ma con scarsa convinzione da parte della NBC che ne realizza solo 4 episodi nel 1979, utilizzando la Signora Garret de "Il mio amico Arnold" come fulcro delle vicende di una prestigiosa scuola per ragazze. I primi quattro episodi ebbero un buon riscontro di pubblico. Successivamente ne furono prodotti altri nove che invece furono un vero e proprio flop per la rete. Per questo si tentò di riorganizzare la serie: delle sette ragazze ne furono eliminate e al cast fu aggiunto un elemento destabilizzante, una ragazza difficile proveniente dal Bronx: nel nuovo pilot si chiamerà Dustie ma nella serie sarà poi rinominata Jo. Nacque dunque "L'Albero delle Mele", che cominciò a mietere successi di ascolto fino a diventare uno dei programmi più seguiti della NBC e restare in vita per ben nove stagioni.


 

Spot anni '80

 

Impara il linguaggio dei tubi!!!

"Tubi tubi tubi T,
bacio bacio bacio B,
gira gira gira I,
dimmi dimmi dimmi I,
io ti dico che ti O,
mi rispondi che mi MI,
haicapito che ti ho, ti ho  ti a ti AMO.
Tu tu tu tu tu tu tu tubiamo,
tu tu tu tu tu tu tu tubiamo,
tu tu tu tu tu tu tu tubiamo tu".

Non potete non ricordarla! La trovo bellissima! Sapete chi c'è dentro? Claudia Gerini, Yvonne Sciò e Riccardo Rossi! A gara per chi li riconosce...

 

Qualcuno lo ha sniffato...

 ... a giudicare alcuni tipi usciti vivi dagli anni '80! La canzoncina diceva: "ci puoi far cose divertenti, mille colori trasparenti". Altro che playstation 1  e 2!

 

Pennello cinghiale...lo spot che vale!

Curiosità:il pittore si chiama Vincenzo de Toma, morto nel 1999.
Curiosità irrisolta: ma che ci fa un vigile con un pennello? (Dalle mie parti quando un agente ti fa una multa si dice "t'a pittatu"... sarà per questo?)

 

Nicheli e Brega: il video!

 

La libidine è qui!!

 

Omaggio finale: CIAO GUIDO

 

Tributo

 

Matt Bianco... mi ricordo, si io mi ricordo!

Forse solo uno tra i molti gruppi che durarono lo spazio di un respiro, ma gli originari componenti dei Matt Bianco vennero accostati nientemeno che ai Manhattan Transfer! Formatisi nel 1982, e provenienti da una prima formazione chiamata "Blue Rondo A La Turk", Mark Reilly (voce), Danny White (tastiere) e Kito Poncioni (basso chitarra), con l'innesto della cantante polacca Basia Trzetrzelewska, sfondarono nelle charts europee con l'album Whose Side Are You On? (1984), contenente il godibilissimo hit  Sneaking Out The Back Door.   All'apice del successo una serie divergenze sugli indirizzi musicali, in origine ispirati agli spy-movies degli anni sessanta (da cui Matt Bianco, nome fittizio di una spia), porta il gruppo a dividersi. L'anno dopo Mark Reilly si ritrova a tenere alta la bandiera del gruppo col solo aiuto del nuovo tastierista Mark Fisher e insieme registrano un nuovo album dal semplice titolo Matt Bianco (1985), che ottiene un buon successo e consolida la fama del gruppo a livello internazionale. Da allora la band è sempre in tournèe, forte di un fedele seguito di affezionati. Noi torniamo immediamente in quel clima anni '80 alle prime note di "Sneaking out the back door"!!
 

 

La notte vola

 
 

Sugar sugar

 

L'amore è...

...è Scavolini la bella cucina più amata che c'è!
 

L'altra amata dagli italiani!

Belle le spalline della Carrà vero? Un must anni '80!

 

Gente guardate...un pollo!!!

 
 

Meditate gente, meditate

Un periodo in cui in Italia i problemi erano altri, non certo la birra e gli incidenti sulla strada. Dice: se vuoi andare forte, vai piano con l'alcool , bevete la birra (quasi come se non fosse alcolica). Se mandassero oggi una pubblicità così ci sarebbe la pena di morte! E inoltre si scola 10 birre e poi va in auto a mente lucida! Dopo tutte quelle birre se ti ferma la polizia hai poco da meditare, grande Renzo!:-)

 

Musiche,immagini, ricordi

Alzi la mano chi non ha provato a suonare questa musichetta almeno una volta con un qualsiasi strumento!!! E dire che si tratta di un arrangiamento di Hymn di Vangelis! Comunque pubblicità che resta nella storia...sembrava tutto meno frenetico, più lento e magico! Altro che pubblicità di suonerie e loghi per il cellulare!

 

1983...

In uno spazio di revival non può mancare! Anno 1983, Bandolero con "Paris Latino".Ps: E' uno dei brani del primo, mitico, "Vacanze di Natale"!

Que bueno que linto que lindo
Paris Latino
Que bueno que linto que lindo
Paris Latino
Bandolero rock
Bandolero shock
Bandolero rock
Bandolero shock
Que bueno que linto que lindo
Paris Latino
Que bueno que linto que lindo
Paris Latino

Joséphine blanche, robe rouge et noire
Danse avec le reflet du miroir
Arrivé direct from Mexico, Don Diego de La Vega
Z comme Zorro
Ça se bouscule dans les couloirs
Les poseurs, les voyeurs
Tous ceux qui aiment s'faire voir
Tout le monde est là
Même ceux qu'on n'attend pas, la playmate du mois
Miss Cha Cha Cha

Oh Miss Cha Cha Cha
Miss Cha Cha Cha
Miss Cha Cha Cha
Que linda esta
Au milieu de tout ça, il y a nous, il y a moi
Et (don't forget me, I'm doctor B)
Verre sur verre de Cuba Libre
(Don't forget me, I'm doctor B)
Verre sur verre de Cuba Libre
(Doctor B… that's me)

Yes, yes show
You don't stop
Come on come on
Let's see rock rock
Yo lady don't you see
You better watch yourself with Doctor B

 

Gli '80? Un amore disperato!

 

Lisa se n'è andata via!!!

Stefano Sani (Montevarchi23 febbraio 1961) debutta ventenne al Festival di Castrocaro nel 1981, classificandosi secondo dietro l’ex-equo di Fiordaliso e Zucchero. La canzone finalista, scritta proprio da Zucchero, era "Un altra atmosfera". Con loro c’era anche Eros Ramazzotti.
Al
Festival di Sanremo del 1982 ottiene un clamoroso successo con la canzone Lisa. In breve tempo diventa il beniamino delle ragazze e spopola tra le adolescenti. Nel 1983, trainato dal successo di Lisa, ritenta l'esperienza sanremese con Complimenti, scritta sempre da Zucchero arrivando 4°.

 

Carla Bissi, alias Alice, canta questo brano firmato Battiato, che nella cantante Emiliana trovò una splendida voce per molte sue canzoni.  L'anno dopo, nel 1981, sarà la volta della fortunatissima "Per Elisa".

 

 

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Test: sei un tipo anni '80?

Post n°8 pubblicato il 12 Novembre 2007 da tuttottanta

Oggi voglio pubblicare una mail molto bella che mi ha spedito la mia ragazza, Lucia, qualche giorno fa. In realtà penso la si possa usare a livello di test, per capire se abbiamo davvero dei buoni ricordi degli anni '80 (il che equivale a dire che li abbiamo vissuti). Se tutto quello che leggerete vi farà sorridere, ricordare, avvertire un senso di piacevole nostalgia...allora sei nel blog che fa per te!

Noi che la penitenza era 'dire fare baciare lettera testamento'.
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo 'Parco DellaVittoria e Viale Dei Giardini.
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..
Noi che giocavamo a 'Indovina Chi?' e conoscevamo tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.
Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il 'passaggio segreto'.
Noi che ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda color.'
Noi che giocavamo a 'Merda' con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangia nastri e ci toccava riavvolgere il nastro con la bic.
Noi che avevamo i cartoni animati belli.!!
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga, Daitan3, Gundam, Astro-Robot e Daltanious.
Noi che 'Si ma Julian Ross se solo non fosse malato di cuore sarebbe piu forte di Holly E Mark Lenders...'
Noi che guardavamo 'La Casa Nella Prateria' anche se metteva tristezza.
Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasmaformaggino o un francese, un tedesco e un italiano.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della CocaCola con l'albero.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo
Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo.
 Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che il 'Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perché stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perché c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween.
Noi che a scuola con lo zaino Invicta e la Smemoranda.
Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso.
Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo
Noi che all'oratorio le caramelle costavano 50 lire
Noi che si suonava la pianola Bontempi
Noi che la Ferrari era Alboreto, la Mc Laren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini e la Tyrrel a 6 ruote!!!!!
Noi che la merenda era la girella e il Billy all'arancia
Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!!
Noi che guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari
Noi che il Twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars
Noi che abbiamo passato belle serate in bagno dopo Colpo Grosso (per gli ometti!!!)
Noi che giocavamo col Super Tele Noi che il tango costava ancora 5mila lire e.. 'stai sicuro che questo non vola...'
Noi che le All Star le compravi al mercato a 10.000 lire e c'erano le Nike Legend e le Clarck azzurre.
Noi che avere un genitore divorziato era impossibile
Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine
Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu/verde con l'interno arancione e i miniciccioli nel taschino.
Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty o il Cobra truccato ed eri un figo della Madonna!!!
NOI CHE SIAMO ANCORA QUI E CERTE COSE LE  ABBIAMO DIMENTICATE E SORRIDIAMO QUANDO CE LE RICORDIAMO NOI CHE SIAMO STATI QUESTE COSE E GLI ALTRI NON SANNO COSA SI SONO PERSI!!!

 
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Primo cartone richiesto: grazie Toffèe

La protagonista della storia è Maya Kitajima, una ragazzina di tredici anni che lavora in un ristorante insieme alla mamma.
Per essere una tredicenne sa benissimo cosa le piace: ha da sempre una profonda passione per il teatro e farebbe qualsiasi cosa pur di poter assistere ad uno spettacolo teatrale.
Una sera viene notata da una misteriosa donna, dai lunghi capelli neri che le coprono metà del viso, Chigusa Tsukikage. Da questo momento la vita di Maya cambia e il suo sogno di poter un giorno recitare spicca il volo..."ma è difficile tu lo sai"!

 

Ciao Enzo!

 
 

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