JAPAN WORLD

MUSICA GIAPPONESE


La musica giapponese racchiude molti generi diversi, il Giappone moderno annovera una larga schiera di artisti i cui interessi spaziano dal ROCK giapponese alla musica pop (da qui si intuisce la forte influenza del mondo occidentale).La particolarità del Pop Nipponico è data da un’infinità di brani i cui testi presentano un miscuglio tra lingua Giapponese e Inglese (vedi Olivia Lufkin).Ma la musica giapponese è famosa in tutto il mondo anche perché essa si collega spesso a rituali legati alla cultura, alla letteratura ed alla danza del paese, infatti, la musica e il teatro sono elementi importanti, nonché basilari, della tradizione giapponese.Per quanto concerne la musica classica, in Giappone ci sono numerosissimi generi di musica classica come il sho-myo (声明) o musica buddista salmodiata e il gagaku (雅楽) genere di musica orchestrale di corte.Il gagaku era un tipo di musica classica che veniva eseguita alla corte Imperiale, essa si divide in due grandi gruppi: kangen (musica strumentale) e bugaku (danze accompagnate da gagaku).In Giappone, come in ogni altro paese, è presente una forte corrente tradizionalista legata alla musica folcloristica (民謡 min'yō), le cui canzoni si raggruppano in quattro grandi categorie: canzoni sul lavoro, canzoni religiose (come il sato kagura, una forma di musica shintoista), canzoni per l'intrattenimento, come nei matrimoni, funerali e feste (matsuri e specialmente obon) e canzoni per bambini warabe uta.Quando il Giappone si indirizzò verso la democrazia rappresentativa, i politici assunsero dei cantanti al fine di vendere delle copie delle loro canzoni che diffondevano le idee da loro portate avanti. Ciò diede il via allo sviluppo di una forma di ballata chiamata enka, che però perse popolarità verso gli anni settanta. La musica occidentalizzata è denominata kayōkyoku.Più tardi negli anni cinquanta, il tango ed altre musiche latino-americane, specialmente cubane, diventarono molto popolari nell'impero del sol levante. Successivamente negli anni sessanta i gruppi giapponesi iniziarono ad imitare i Beatles, Bob Dylan ed i Rolling Stones assieme al rock, al mod ed a generi similari. Questo stile fu definito Group sounds: nascono il J-POP e il J-ROCK.Dalla fine degli anni '80 si sviluppa in Giappone un fenomeno musicale originale e caratteristico che prende il nome di VISUAL KEY (ヴィジュアル系, Bīshuaru kei, "stile visuale")uno stile musicale del tutto inedito, che concentra molteplici generi musicali ed è caratterizzato da un look estremamente vistoso e ricercato nei vestiti, nelle acconciature, nel trucco e nell'atteggiamento