Inaugurata la nuova Lega con una partita dove i Yelloreds battono i Blues per un solo goal. La gara ha visto i primi sciupare molte occasioni e concedere gentili omaggi ai secondi. I Blues sono partiti con un uomo in meno, e una volta in campo si è anche assentato, mentre i Yelloreds hanno vissuto momenti di tensione con un battibecco che ha riportato tutti con la memoria al Pres. Onorario Moscatiello. Considerevole l'afflusso di pubblico sugli spalti, dove ha ritrovato posto la SIg.ra D'Aloia omaggiata, dopo i goal, dalla sua controparte. La Lega è amore!
Marcatori
R_ 2 Vitale Ant., 2 D'Aloia, 1 Di Feo / T_2 Zoppi, 1 Caliendo, 1 Anania
NeoToriellos
Esposito_ Arriva tardi, ma non troppo. Orlando è felice! Finalmente può mostrare a tutti che è un buon portiere, che le parate le sa fare pure lui. Finalmente gioca contro una squadra con attaccanti veri (non il solito lento Caliendo), personaggi cattivi che tireranno forte e preciso per infilare la rete che protegge. Finalmente! E alla fine ne prende 5. La sua squadra perde. Ma lui dimostra di saper parare, evitandone tanti altri, certo, non tantissimi, forse pochi. Però qualche parata la fa, e ora i suoi amichetti di squadra sanno di poter contare su di lui. Bravo Orlando! Voto 6 1/2
Zoppi_ Corre, corre, corre. Tante volte a vuoto. E’ sempre presente nelle azioni importanti il polmone dei blues. E nonostante giochi in inferiorità numerica, e nonostante giochi in una squadra tecnicamente meno forte (secondo gli addetti stampa) riesce a creare problemi a chi gli va incontro. Purtroppo però la sua poca lucidita sotto porta compromettono il buon lavoro fatto fino alla trequarti. Se avesse segnato un paio di gol in più oggi celebreremmo un eroe. Nella vita serve culo, tanto. E Zoppi stavolta ne ha avuto poco. Voto 6
Di Giorgio G._ Secondo molti è l’ago della bilancia. Infatti quelli che “capiscono di pallone” lo volevano nei gialli (ma che cazzo di colore!!) al posto del cugino per equilibrare le squadre. Gioca da terzino, come gli dice di fare langella. Gioca benissimo in quella posizione, anche se mal aiutato dai colleghi del centrocampo. Gioca benissimo in quella posizione, quella che era di Anania che nel ruolo nuovo annaspa e fatica ad ambientarsi. Con Langella tiene in piedi una difesa continuamente attaccata dai piu grossi e brutti gialli (ama che cazzo di colore!!). ottima partita. Voto 6 1/2
Anania_ Partita confusa la sua. E probabilmente non è neanche colpa sua. Il suo capitano/allenatore gli cambia posizione (non so perché, visto che da terzino aveva sempre fatto partite eccellenti) e lo mette a centrocampo a spezzare le trame offensive degli sbandieratori di piazza della repubblica e a impostare nelle azioni offensive. Alla fine sembra deluso, tant’è che minaccia di migrare in Calabria pur di non giocare la prossima sfida (qualche giorno dopo pentito darà la sua disponibilità per la prossima gara). Voto 5 1/2
Langella_ Arriva tardi, anche lui. Appena in tempo per partire dall’inizio, senza riscaldamento, ma questi sono cazzi suoi. Il solito gladiatore al centro della difesa. Purtroppo stavolta non se la deve vedere coi mosci reds della lega passata, stavolta gli attaccanti nemici sono più veloci (non come il suo vecchio nemico lento delle passate partite), e più numerosi. Spesso infatti la difesa che comanda si trova in inferiorità numerica, perché la squadra blu che lui capitana non segue i suoi schemi (la prossima volta menali con la tua fascetta elastica!). Non poteva fare più di quello che ha fatto (o forse si). Voto 6 1/2
Caliendo_ Arriva tardi, pure lui, lui più di tutti, con la superficialità e la boria di chi crede di saper giocare, e con quei suoi magici tocchi raddrizzare la partita storta che il suo stesso ritardo ha compromesso. E invece no. Gioca male, addirittura il peggiore in campo. E i blu addirittura giocano meglio senza di lui. Sul finale un gran tiro di macchia gli regala la gioia di un bel gol, ma è inutile. Partita lenta e demotivata la sua, forse che il cambio di casacca non l’ha soddisfatto? Voto 3
Cernera_ ultimamente sta deludendo un po’. Ha sofferto vari infortuni, e nonostante questo ha sempre giocato dando il massimo e mai giustificandosi usando questi come alibi. Bravo Loris, per questo meriti un simbolico 8. però i voti devo darli in base alla prestazione, e non all’impegno profuso. Partita scialba, sembra sempre che stia per accelerare e surclassare gli avversari, ma rimane sempre con una marcia bassa inserita, illudendo i suoi tifosi (tra cui me). Con un Loris in forma sicuramente avremmo visto un'altra partita, visto che i blues hanno sofferto la mancanza di un portatore di palla. Voto 5 1/2
Toriello: Il presidente dei blues, reo per molti di essersi fatto prevaricare dal Rago, ce la mette tutta in campo per smentire chi diceva che le squadre non fossero equilibrate. Si dispone ordinatamente sulla fascia sinistra e con Langella e Di Giorgio rende la vita difficile ai yellows, che attaccano con 4-5 effettivi. È anche merito suo se la partita resta in bilico fino alla fine.
Voto: 6,5
Pagelle di Nicola Toriello
Ragos
Rago_ “Si è fatto la squadra più forte!”. Questa è l’accusa mossagli dai tifosi della lega. Ma non è cosi. Ha solo approfittato di eccesso d’orgoglio del presidente dei blues che gli ha svenduto la squadra per dimostrare che non c’era lo squilibrio di cui tanto si è parlato nelle ultime gare. Tornando alla gara. Come al solito parte da dietro per cercare di dare ordine alla sua difesa traballante, ma poi si accorge di aver acquistato nuovi elementi, forti e ordinati. Di lui non c’è più bisogno dietro, almeno non come prima. E si concede lo sfizio di sortite offensive senza lo stress di dover tornare subito indietro. Solita partita non eccelsa tecnicamente ma ordinata e tatticamente ineccepibile. Unica nota negativa è la sua mancanza di fairplay, scherza gli avversari nella persona del presidente toriello per la vittoria maturata. Proprio non è abituato a vincere!! Voto 6
Alfano: Contento come una pasqua per la nuova lega e i nuovi colori sociali (potremmo usare Yellow dei Coldplay come inno ufficiale!) si distrae e mette insieme una brutta prestazione, regalando due gol e mezzo ai blues, che capitalizzano al massimo le poche opportunità avute con la sua gentile collaborazione. Dispiace perché fa anche ottime parate, ma gli errori oggi sono troppo gravi per guadagnarsi la sufficienza.
Voto: 5
Di Feo: Quando ha saputo che il neo-presidente si era accaparrato Santoriello, che per la nostra lega equivale all’Inter che compra Samuel, gli sono luccicati gli occhi: per una sera ha potuto spezzare le catene che lo tenevano segregato in difesa a cercare rimedio agli orrori dei suoi compagni di reparto, e si è divertito a giocare fra centrocampo e attacco, segnando e sfiorando altre marcature, trovando sponda in giocatori finalmente capaci coi piedi, anche se un po’ litigiosi. Certo la difesa in sua assenza ha ballato, ma ogni tanto i ragazzi devono pure divertirsi!
Voto: 6,5
Santoriello: Uno dei pilastri fondativi della nuova lega, su cui tutta la triade è sempre stata d’accordo, è stato quello di dividere Santoriello e Langella, per sperare di trovare un minimo di equilibrio. Anche se il buon Giancarlo non è propriamente un centrale, prende in mano la difesa e infonde fiducia alla squadra, anche troppa a volte (vedi Di Feo), cosa che inoltre non gli permette di sfoderare le sue famose discese in avanti, dato che spesso rimane in difesa solo con il Rago, che oggi sembrava un Cannavaro bolso e panzuto.
Voto: 6,5
Di Giorgio O.: Pronti via e colpisce un palo, si muove come un dannato a tutto campo e porta spesso pericoli alla porta dei blues, dialoga molto bene con un centrocampo davvero molto tecnico ed abbastanza ispirato. Non si ricorda dal suo ingresso nella lega un sua prestazione meno che buona. Peccato che Lippi abbia già fatto le convocazioni, portandosi dietro un carrello di bolliti in Sudafrica, Orlando nostro non avrebbe sfigurato!
Voto: 7
D’Alessio: Altro acquisto teso ad un riequilibrio delle squadre, sembra aver sofferto per una sovrapposizione di ruoli con Di Giorgio, essendo abituati a giocare più o meno nelle stesse aree, e non riuscendo a finalizzare come sa, dopo un avvio promettente si incaponisce spesso in dribbling inutili. A fine partita, preso dal nervosismo, si scaglia anche contro Vitale reo di aver provato una difficile conclusione invece di passare. Però stiamo parlando della conclusione vincente…
Voto: 5,5
D’Aloia: Promosso a furor di popolo centravanti boa, svolge molto bene il ruolo di sponda, difendendo il pallone (cosa non facile se il tuo avversario è Langella) e distribuendolo velocemente, senza perdersi in inutili ghirigori, segna due gol (e se ne mangia altri 3). Un’ottima prestazione, non c’è che dire, anche se un po’ di precisione in più sotto porta avrebbe reso meno hitchcokiano il finale di partita.
Voto:6,5
Vitale: Apre le danze con un gol di rapina e le chiude con una bella e difficile conclusione da posizione defilata, litigando con D’Alessio che invece invocava palla. Nel mezzo si comporta bene, dedicandosi anche ai recuperi a centrocampo e scendendo talvolta in difesa quando Di Feo avanzava. Una buona prestazione per rispondere alle critiche (pare che quando abbia segnato il gol della vittoria abbia gridato Langèèèèèè vata a cagn’) precedenti avute sul blog.
Voto: 7
Pagelle di Emiliano Rago
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