PROSSIMA PARTITA
LA PARTITA DI OGGI 18/07/2012 E' ANNULLATA...su come proseguiremo a settembre sarete informati a tempo debito
FORMAZIONE
TORIELLOS
1) Esposito
2) Vicinanza
3) Langella
4) Anania
5) Marino
6) Toriello
7) Morrone
8) Cernera
PIOVONO PIGNE
Antonio Conte (All. del Siena): "...Non sopporto i giocatori che sorridono al termine di una partita persa. Questo è il modo per mandarmi su tutte le furie..."
Jorge Luis Borges parla del calcio: "Molte persono dicono 'Mi piace il footbal' Poi viene fuori il contrario: quello che vogliono e che vinca la tale squadra o la talaltra, il che mi sembra del tutto estraneo all'idea del gioco in sé"
CLASSIFICA MARCATORI 2012
da aggiornare (mancano rossi del 28 giugno)
38 CERNERA
30 ZIRPOLI
21 CAVALIERO
19 LANGELLA
13 DI FEO
13 CONTE
12 AMOROSO
11 MORRONE
10 RINALDI
8 SANTORIELLO
8 CHIEFFI
7 VITALE An.
6 VICINANZA
5 LANDI
4 DI VECE
4 ANANIA
3 NARDIELLO
3 MAIORANO
2 LETTERIELLO
2 ESPOSITO D.
2 PETRONE
2 PASTORE
2 SCONOSCIUTO
1 D'ALOIA
1 BUSCETTA
1 VETERE
1 VISCONTI
1 IACUZIO
1 MONTELLA
1 ANZALONE
1 ESPOSITO
...NELLA PROPRIA PORTA!
1 DI FEO
1 VICINANZA
1 CERNERA
1 DE VITA1 VETERE
1 CONTE
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Post n°87 pubblicato il 27 Aprile 2012 da Alcibade
25 aprile, giorno di festa. I riflettori sugli altri campi sono spenti. Il Bernabeu è ricolmo di tifosi in bianco e in rosso. Langella che alle 20.45 si ricorda che deve suonare. Zirpoli è disperso nei meandri della sua mente. 7 vs 7, con i Ragos che schierano in porta il secondo di Malangone (infortunato), Vitale Alberto. Finisce 5-4, con i Ragos concreti e i Blues inconcludenti. Marcatori: R_2 Cavaliero, 1 Conte, 1 Petrone, 1 Amoroso T_3 Cernera, 1 Santoriello RAGOS VITALE Al.: Sostituire Malangone non era semplice sopratutto per lui che e' il presidente e l'anima dei blues.. Ma Alberto gioca un ottima partita contribuendo al largo vantaggio dei reds. Ad un certo punto, ripresosi dalla trance agonistica, si rende conto che in fondo in fondo lui e' un blues e cerca in tutti i modi di far pareggiare la squadra di cui realmente fa' parte, ma il danno ormai era fatto!! VETERE: Stani, Stani ultimamente sembra un pò fuori forma, ha perso un po' di quella grinta che ci metteva qualche mese fa' e che riusciva a sopperire alcune sue lacune, sembra svogliato rinunciatario, forse e' solo stanco! CONTE: entra in partita con un attimo di ritardo, regista di centrocampo è sempre il filtro nell'azione d attacco dei rossi. Autore del clamoroso rigore. PETRONE: Nel blog scrive che vuole segnare un autogol ma infila il secondo gol consecutivo, facendosi trovare al posto giusto nel momento giusto. In fase difensiva sembra un po' soffrire la velocita' di Morrone ma nel complesso la sua e' stata una prova positiva. DI FEO: Il capitano decide di sistemarsi in difesa per far giocare Amoroso in attacco. Prova brillantissima la sua, aspetta sempre che Cernera stoppi la palla sui lanci lunghi per poi contrastarlo e ostacolarlo in maniera decisa. Ogni tanto scende in avanti per cercare il suo solito gol settimanale che questa sera purtroppo non arriva. Migliore dei suoi. CAVALIERO: Si muove bene tra le linee, spazia tra il centrocampo e l'attacco. Fondamentali i suoi recuperi e le ripartenze brucianti, segna due gol e c'è molto di suo anche negli altri gol dei suoi compagni. AMOROSO: Gioca in attacco e con la sola sua presenza schiaccia la difesa avversaria. Praticamente prende tutte le palle alte, gioca di sponda per facilitare gli inserimenti dei centrocampisti. Dovrebbe giocare più spesso in quel ruolo per aumentare la sintonia con i compagni. Ovunque giochi fa' sempre la differenza. TORIELLOS Esposito, buone uscite e pronto sugli internventi, non può nulla sul rigore. (pag by Conte/Vicinanza) |
Post n°86 pubblicato il 22 Aprile 2012 da Alcibade
Dopo il lungo stop e dopo una serie di estenuanti polemiche sul blog, su svariati argomenti di inutile importanza, si torna in campo. La novità della serata è la difficoltà dei Ragos nel completare la formazione. Ma come!?!? Eppure si dichiaravano la squadra più bella del mondo, dove tutti vogliono giocare, dove c'è entusiasmo, dove ci si permette di dare degli "arrepezzati" agli onesti Blues, poi per fortuna il dio del pallone é buono e giusto e punisce le smargiassate e i facili entusiasmi di stampo partenopeo. Sicuramente il prestito del buon Anania ai Reds, ha scatenato i bookmakers sulle sicure scuse che fioccheranno fra i rossi per giustificare l'ennesima sconfitta, affermando che il prestito di Nico non é altro che il risultato del complotto ricamato dai Blues per conquistare la vittoria. Tornando al calcio giocato, la prima parte della della partita è nettamente dominata dai Blues che giocano meglio e sono meglio posizionati in campo, poi pian piano i Reds recuperano, arrivando ad un passo dal pareggio con il calare della concentrazione degli avversari, ma non la spuntano. Una bella partita corretta ed equilibrata. E' mio dovere precisare in qualità di pagellatore della settimana, che le votazioni rispettano l'insieme dei numeri Reali e il classico sistema numerico decimale (da 0 a 9), mi scuso in anticipo per non aver romanzato i commenti. (Vicinanza) MArcatori: T_3 Cernera, 2 Langella, 2 Vitale An,. 1 Morrone TORIELLOS Esposito, attento sui calci d'angolo, poi decide di sperimentare un nuovo tipo di barriera su punizione, allinea tutta la squadra davanti a se, ma si scorda di marcare il suo palo e prende gol da petrone-trivellone. Santoriello, stasera non è costretto a fare gli straordinari e a giocare per quattro, fa il centrale senza apprensione controlla e gestisce le retrovie. Vitale Alb, definito "Magliettaro" dalla boria dei reds, finalmente trova il coraggio di passare da bordocampo al campo, la differenza è tutta in 20 cm, ma è un grande passo in avanti. Gioca con ordine e coraggio, serve buoni assist e non ha paura di metterci la gamba. Vicinanza, ordinato nella prima parte del match trova anche il grip di attaccare e stampare un bel palo, si scambia dolci carezze con Di Feo, poi nel finale cala anche lui Langella, ormai sempre più offensivo, si divora qualche gol ma quando serve offre copertura senza mai risparmiarsi. Morrone, finalmente enzo ritrova il gol e il buon gioco, ottimi gli scambi con i compagni di reparto. Vitale An.: dirige il gioco dei blues, e piazza innumerevoli palle gol, oltre ovviamente a timbrare anche lui le marcature della serata. Qualità e sostanza, visto che in diverse occasioni si è ritrovato a lavorare davanti ad esposito. Cernera: inaugura la serata con un gol da antologia, i maligni e i detrattori minimizzeranno con il classico colpo di fortuna! Lasciateli minimizzare nel frattempo lo scarpone continua ad impolpare i reds e questo conta.
MALANGONE: Partita attenta, viene trafitto subito per tre volte ma non molla. Salva in piu di un occasione la sua porta evitando che il passivo diventi più importante. PETRONE: Sentitosi affibiare la nomea di raccomandato, il ragazzo cerca in tutti i modi di dimostrare che la convocazione se la guadagna per merito e non per conoscenze. Spinge e recupera e quando c'è da tirare fuori il cuore, non si fa' pregare. Va a tirare una punizione e mentre gia' si stava per tirare il tocco su chi dovesse andare a recuperare il pallone in mezzo ai campi, lui spara un proiettile che si insacca alle spalle del portiere. AMOROSO: Il difensore dei red quando c'e' da soffrire non si tira mai indietro, ma spesso viene lasciato solo dai centrocampisti e si ritrova a contrastare un nuvolo di avversari che arrivano da tutte le parti. Sui primi tre gol un po di colpe le ha, ma appena viene suonata la carica si risveglia e salva il salvabile. Distratto sicuramente dalla festa a sorpresa che gli stavano preparando, Auguri Gianluca! VETERE: Ancora deve recuperare la forma migliore, oggi più offensivo che in altre occasioni, dovrebbe provare a tirare di più e sopratutto a coprire meglio il la sua zona di campo. Stupisce per come, in più di un occasione salti il suo avversario con deliziosi tocchi a palombella. ANANIA: Inserirsi negli schemi di una squadre che hai sempre affrontato da avversaria, non e' semplice. Ma la grinta non gli manca. Peccato per quell'autorete ma le origini non si dimenticano così facilmente! CAVALIERO: Solo un gol per lui, ma tanto movimento e sacrificio. Inizia in attacco ma poi indietreggia fino alla difesa per dare una mano ai sui per poi spaziare a tutto campo. La forma fisica sta' crescendo, giocatore sempre più indispensabile per questa squadra. CONTE: Uno dei migliori centrocampisti in circolazione gioca un calcio che rispecchia, in questa partita, l'andamento della sua squadra: pochi inserimenti, disordine tattico, tiri sbilenchi. Negli ultimi 20' decide di assaltare i Blues e con la determinazione azzanna due volte, contribuendo ad avvicinare la propria squadra a quella blu. Ottimi quarto finale di gara, come tutti. DI FEO: Il capitano tutto cuore e passione non ci sta ad essere tacciato per la Rosy Mauro dei reds e sfodera una prestazione di grande intensita'. Segna tre gol ma non e' questo che impressiona, ma piuttosto la grinta che mette nei momenti difficili, dove non si arrende mai e dà sempre il massimo. Lui, la partita, la voleva vincere e ha fatto il massimo se non di piu' per fare in modo che questo avvenisse e anche se alla fine rincuora tutti per la sconfitta subita, nei suoi occhi si legge che un po' gli rode. Grande Capitano. (pag by Vicinanza/Conte) |
Post n°85 pubblicato il 06 Aprile 2012 da Alcibade
Gli Yelloredz vincono la gara senza dover faticare più del dovuto. l'allegria li coinvolge e passeggiano serenamente. Senza rilassarsi esprimono gioco, agonismo e capacità atletica. Mica bruscolini! Marcatori:R_4 Landi, 2 Zirpoli, 1 Di feo, 1 Conte T_2 Cavaliero, 1 Morrone, 1 Langella, 1 Santoriello RAGOS Malengone: E' in uno stato di grazia assoluto. Fa delle parate mostruose, riflessi felini. Dovrebbe migliorare un po le uscite sulle palle alte, dove comunica poco con i compagni di squadra. C'è da dire che da sicurezza a tutto il reparto e per un portiere questa è una dote indispensabile. Anche se rimane a tu per tu con l'avversario, riesce sempre ad inventarsi un intervento che demoralizza i rivali ed entusiasma i suoi. VETERE: Si lamenta della durezza delle mie pagelle nei suoi confronti non capendo che cerco di pungere la sua coscienza per fare in modo che la settimana dopo sia carico al punto giusto da spaccare tutto. Ma i miei metodi educativi sembrano non sortire nessun effetto e lo Stani, come un adolescente ribelle, rifiuta ogni stimolo. Una buona pagella è sinonimo di una buona prestazione in campo. Se due più due fà quattro, non e' difficile tirare le somme! Dopo questa "piccola" parentesi pedagogica torniamo al calcio giocato: La sua prestazione mercoledì e' sembrata leggermente in crescita. Sta migliorando nella fase difensiva anche se alle volte si distrae lasciandosi sfuggire il suo diretto marcatore. Il ragazzo cmq ha carisma e lo si nota in una giocata ad effetto prodotta sul limite della rimessa laterale dove, con un tocchetto delizioso a scavalcare, salta il povero Vicinanza. La squadra crede in lui, se gioca concentrato diventa un giocatore indispensabile su quella fascia! AMOROSO: il gigante dei red's torna in campo dopo una settimana di stop a causa di un presunto affaticamento muscolare. In campo non è brillante come il solito, si notava il suo affaticamento. Ma anche al 50% il suo dovere lo fa fino alla fine giocando con grinta e carattere e incitando i suoi fino alla fine. DI FEO: Il capitano, questa settimana, riesce a mettere in campo una squadra super competitiva. Per una volta matte da parte il clienteralismo provando a dare spazio a chi merita. Purtroppo la "raccomandazione" è una piaga che affligge il nostro Paese da sempre. Avere un santo in paradiso aiuta, anche per giocare a calcetto! La sua partita è stata, come sempre, dedicata alla squadra. Inizia giocando in attacco ma appena si accorge che Landi, Sistemato come terzino destro, è più propenso all'attacco che alla difesa, inverte i ruoli. Questa mossa risulta essere decisiva per gli equilibri tecnico/tattici dell'intera partita. Come sempre il nostro capitano è il primo a sacrificarsi ma viene ripagato con un eccellente prestazione coronata dal suo solito gollettino che ci azzecca come la ciliegina sulla torta. LANDI: il ragazzo ha talento da vendere! Inizialmente viene schierato come terzino destro, ma presto viene spostato in avanti per sfruttare al meglio le sue doti offensive. Ripaga la fiducia datagli sfoderando un eccellente prestazione condita con quattro gol (spettacolare lo stop al volo e conseguente palombella al portiere). Si inserisce subito negli schemi dei red's integrandosi subito con Zirpoli, i due si cercano, duettano, compongono melodie sublimi per orecchie raffinate. Speriamo che il buonsenso prevalga e questo giovane giocatore venga integrato stabilmente nella nostra squadra! VOTO 8 ZIRPOLI: " genio e follia hanno qualcosa in comune: entrambi vivono in un mondo diverso da quello che esiste per gli altri". Alberto, tu che sei un letterato, sicuramente saprai a chi appartiene questa citazione. Comunque il nostro Poeta sfodera un altra prestazione di altissimo livello. Non voglio cimentarmi ancora una volta in cinguettii primaverili, la classe e la fantasia di questo giocatore sono palesi! Mentre gli altri giocatori corrono, si affannano, sudano, soffrono come delle bestie, lui sembra giocare in modo così naturale che sembra che quasi non si affatichi. Ma è un' illusione perchè come gli altri, se non più degli altri corre, suda e soffre, ma in più ci delizia con le sue giocate. Ragazzi ditelo ad amici e parenti, portate le vostre fidanzate vi ringrazieranno il mercoledi il grande cinema è ai DOC.. CONTE: Le sue pagelle sembrano quelle di Pellegatti per il MIlan. Mai con equilibrio.Tuttavia in campo non lascia nulla agli avversari e spadroneggia praticamente ocvunque:
TORIELLOS ESPOSITO: Le cose migliori nelle uscite. Sbaglia troppi rinvii, troppi palloni li rimette in gioco con lentezza. Insomma, in alcuni momenti dovrebbe spingere la squadra con furbizia. La stessa che gli manca in alcune uscite dove prende mazzate, mentre gli avevrsari quasi quasi vorrebbero chiamarsi un rigore. Vuoi vedere che da macellato passa come macellaio? VICINANZA: "Lo ricordo sempre come uno che alternava buone partite ad altre meno buone" Forse questo pensiero di Rinaldi andrebbe modificato in "è un periodo che altera una partita buona ad altre pessime". L'impegno è stratosferico, ma la sostanza è scadente. LANGELLA: La più classica delle ciofeche calcistiche è quando una situazione d'emergenza e disperata, usata per capovolgere una gara, riesce e (la rimonta di due partite fa) diventa, nella gara successiva (l'ultima) motivo per cambiare tutto. Ecco che con un 7vs7 (più spazio per tutti) va a fare la punta. Palloni pochi, ricevuti male, gestiti male. Tanto lamentarsi (a torto o ragione). Poco movimento di rientro. Poi viene spostato dietro e da li qualcosa si vede. Si vedono i suoi recuperi difensivi e dei tiri più che decenti, nati da inserimenti da dietro. Tatticamente un fallimento, questa gara. ANANIA: Comincia sempre male le sue partite, poi cresce alla distanza. Purtroppo la crescita non modifica l'esito della gara. Se questa si è messa male (vedi mercoledi) la sua prestazione non aiuta a cambiarne il destino. Se la gara volge al meglio allora lui sale sul carrozzone dei vincitori! Il suo limite vero è la cattiveria agonistica. Serve a lui e alla squadra. SANTORIELLO: Le cose a lui non è che vadano proprio bene, ma a differenza dei più si batte dall'inizio alla fine. CAVALIERO: Voluto da mister Langella (per anzianità è lui), pian piano non capisce dove mettersi e la squadra (Tattico compreso, ovvero Santoriello, sempre prodigo di indicazioni ai Blues) non lo aiutano. Eppure quando prende palla una solidità e concretezza nell'azione si vede. Ora la domanda è: sono i Blues a non assimilarlo o è lui che ci rinuncia a inserirsi? MORRONE: Corre, corre, corre, corre e corre, caspita e quanto corre...ma per fare cosa?
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Post n°84 pubblicato il 29 Marzo 2012 da Alcibade
Ragos - Toriellos 4-0. Assoluto, sincero, devastante, ma vero. Quattro goal dopo 25', mai punteggio ha rivelato un'assoluta superiorità in ogni reparto. Ma il calcio è un gioco strano, ci sono squadre che si dicono squadre e che sono forti e giocano bene, poi però perdono le partite. Anche i 4 o 5 pipistrelli che volteggiavano sul campo, dall'inizio della gara, lo hanno capito. Si sono adagiati sui lampioni e han visto 8 giocatori capire di essere una squadra, e non 8 amici chiacchieroni e fancazzisti. La partita termina 4-7 e adesso ai pagellisti l'ardua sentenza... Marcatori: T_5 Langella, 2 Cernera
TORIELLOS ESPOSITO: Entra in auto, inserisce la chiave, la gira, avvia l'auto, si dirige all'uscita del parcheggio e...il cancello non si apre. Miseria sfortuna! Arriva in ritardo, giusto in tempo per trovare la sua squadra sullo 0-1. Gli altri 3 goal non sono colpa sua, però è singolare vedere che aggancia un solo pallone in tutta la gara, mentre tutti gli altri scappano dalle sue mani. Viene abbattuto due volte (un ginocchio è completamente sbucciato), ma si fa sentire in fase di sostegno ai suoi. Se decidesse di fare anche il portiere, anche per un pochino, la sua squadra ne guadagnerebbe. VICINANZA: Fatica e tanto. Dall'1-4 in poi si sveglia e tira fuori del carattere. Anche un paio di palloni buoni per calciare in porta, ma spreca. Alla fine totalizza anche lui la sua quota di gara vinta. SANTORIELLO: Suggerisce un paio di modifiche nei posizionamenti altrui, impreca di continuo per l'atteggiamento dei suoi (capisce immediatamente che non è serata). Decide di arretrare e giocare davanti a Esposito, da quel momento in poi prende tutti ( T U T T I) i palloni e la gara, per qualcuno con la divisa limone, la gara finsice. ANANIA: Ha sulle spalle almeno un goal e mezzo, tutto perché con il pallone a distanza giocabile non si avventa sul pallone con la tenacia e la spietatezza di un sanguinario. Poi, come spesso succede nella sua carriera da calciatore, tira fuori il meglio di se sulla lunga distanza, sia in fase difensiva che di spinta. Come dire, è bravo in appello! ADINOLFI: Parte con voglia e determinazione, poi finisce a fare i centrocampista di destra, ma è sempre meno efficace in copertura. Quando i Reds iniziano a calare mette in chiaro che sa giocare a calcio, ma trova anche il tempo di cadere nelle loro solite provocazioni, mettendoci comunque del suo. LANGELLA: "Vai a giocare a centrocampo", gli dice il Santoriello spazientito. Lui però odia quel ruolo. Lui oscilla tra due estremi: o in difesa al centro o in attacco. In realtà con i goal fatti si comporta da attaccante. Spettacolare la sua prima rovesciata, si ribalta che manco un Ibrahimovic riuscirebbe a farla così (e per poco non ci rimane) e caricando a testa bassa, con tiri e contrasti alla fine demolisce i Reds. Carisma, potenza e tanto lavoro. MORRONE: Che faccia buone o pessime cose, a conti fatti non centra mai la porta. Ha avuto palloni buoni, palloni giocati male, palloni, palloni e palloni, ma non centra quel rettangolo e quando capita sono palloni centrali. Fa un buon lavoro negli ultimi 3 goal dei Blues, ma...non ci siamo comunque. CERNERA: Seconda partita dove si rivela sgusciante, nonostante certi palloni non agganciati o dei quali non capisce dove siano finiti, dopo rimpalli o respinte. Non tira molto, ma nella sostanza si rivela un centroavanti ombra, come nello stile Olanda anni '70. Alla fine mette a segno un goal importantissimo.
RAGOS MALANGONE: primo tempo stratosferico, para tutto quel che c'è da parare. Viene colpito da un tiro violento nelle parti basse e da quel momento si interrompe la magia.. i maligni pensano che sia stata colpa della fidanzata che, seduta alle spalle del nostro beniamino, vistasi quasi privare della parte più importante del suo uomo, lo abbia costretto a non esporsi piu ad un simile rischio minacciando drastiche ritorsioni... PETRONE: troppi bei voti ultimamente!! Colpito da un involuzione tecnico tattica inspiegabile, non spinge non anticipa non recupera.. Con la testa già a londra. E pensare che voleva giocare difensore centrale!!! LANDI: Giovane promettente ingaggiato da Conte che ci vede lungo e pensa già all'eventualità di inserirlo stabilmente nella rosa previa consulta con il capitano. Questo giovane di belle speranze si immola a giocare centrale difensivo, che non e' il suo ruolo. Inizia concentrato poi si perde anche lui nel caos del secondo tempo. Si fa notare per un bel tiro indirizzato all'angolino che viene prontamente respinto dal nostro capitano Di Feo. Il ragazzo si farà... VETERE: Torna da Dublino con un look improbabile, gonfio di birra e ancora confuso mentalmente, facciamo finta che ancora non è finita la sua vacanza e quindi mercoledì non sia potuto venire causa ritardi aeroportuali... CAVALIERO: inizia bene infilando subito i blues, poi la sua prestazione inizia piano piano a scemare. Deve recuperare ancora la migliore condizione, ma da lui ci si aspetta qualcosina di più soprattutto quando la squadra inizia a sgretolarsi. DI FEO: Il capitano non era in serata, lui che ci ha abituato a non mollare mai ad esltarsi proprio nei momenti di maggior difficoltà della sua squadra, tirando fuori quel qualcosa in piu che dà la carica ai suoi. Chiamiamola serata storta e finisce quà... VOTO : 5 ZIRPOLI: Primi 30 minuti esaltanti fa quel che vuole nell'area avversaria, segna si diverte e ci fa' divertire. Segna i soliti suoi due golletti spettacolari e poi più nulla. Predica nel desetrto. CONTE: Fino al 4-0 è una specie di Boateng più diligente nella fase difensiva. Dal 4-0 in poi è sempre troppo alto, sempre in avanti, sempre pronto a mandare la palla in avanti, in modo da consegnare Zirpoli alle fauci di Santoriello. Insomma, lo specchio della gara da parte della sua squadra
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Post n°83 pubblicato il 24 Marzo 2012 da Alcibade
7 vs 7, per una sensibile assenza dei calciatori. Reds sulla carta stratosferici e Blues arrabattati (soprattutto per via del lungo periodo di sofferenza). Invece salta fuori uno 0-1, poi 1-1, 1-2 e 2-2 tiratissimi. La gara si rivela frizzante, con molti capovolgimenti di fronte e sul 4-3 Cernera sbaglia il possibile pareggio. La cosa fantastica è sempre questa: le partite della Lega hanno sempre qualcosa da dire! Marcatori: R_2 Zirpoli, 1 Di Feo, 1 Iacuzio
RAGOS MALANGONE: Il portiere dei Reds è sempre più indispensabile per questa squadra, dove la difesa fà cilecca c'è lui a rappezzare le falle. Sempre attento e concentrato. Sui gol non può nulla ma contribuisce alla vittoria della sua squadra sfoderando parate decisive ai fini del risultato finale. Ogni sua parata è un iniezione di fiducia per i compagni. Senza parlare troppo riesce a motivare i compagni solo con le sue gesta. PETRONE: Quella è la sua fascia. Difficile per gli avversari passare da quelle parti, anche quando viene superato in velocità ( raramente) non molla e recupera su ogni palla. Tecnicamente non sarà un fuoriclasse ma compensa il suo deficit con la grinta e la caparbietà degne di un campione. Da notare che in questa occasione ha limitato di molto i suoi cross a cazzo, ma ha cercato di più il fraseggio vicino. L'evoluzione tecnico/tattica ha portato i suoi frutti. Continua così. AMOROSO: Che io abbia un debole per questo giocatore è fuori discussione. Torna nel suo vecchio ruolo di centrale difensivo. Si deve dire che Amoroso rappresenta incarna alla perfezione il giocatore moderno che tutti gli allenatori vorrebbero avere, anticipa, recupera, fa movimento, si inserisce, imposta. Sulle palle alte arriva sempre prima lui, sceglie ottimamente i tempi dei passaggi decidendo all'ultimo secondo come dare la palla e a chi darla valutando anche e soprattutto, in base alle marcature, chi ha più facilità di arrivare in porta. DI FEO: il nostro capitano prende il posto di Stani e si piazza sulla fascia sinistra a completare la linea difensiva, è più un giocatore più offensivo che difensivo ma quando c'è da tappare i buchi lui si fà trovare sempre pronto e quando c'è da spingere con i suoi inserimenti riesce sempre ad essere pericoloso. Ingaggia un duello con il portiere avversario pressandolo in maniera asfissiante inducendolo all'errore. Quando parte nelle sue discese funamboliche, hai la certezza che qualcosa di buono succederà. IACUZIO: Convocazione in extremis, inizia la partita come attaccante boa ma si capisce subito che gli piace di più giocare un pò più decentrato, i numeri ci sono tutti i suoi passaggi quasi sempre precisi, pecca un pò in condizione fisica motivo per cui sotto porta perde un pò di lucidità, e sempre per lo stesso motivo che fatica nel recuperare e ad accorciare, ma quando ha un minimo di spazio sa sempre cosa fare e dove mettere la palla. Con un po' di continuità può diventare un giocatore importante per questa squadra, aspettiamo la sua prossima convocazione. ZIRPOLI: Dulcis in fundo, il nostro poeta, anche quando non è in piena forma il suo paio di versi ad effetto li piazza sempre. Cerca sempre la giocata ad effetto ed anche se, in questa occasione, non sempre gli riescono è un piacere per gli occhi. Da sicurezza alla squadra, si crea gli spazi e facilita l'inserimento dei compagni, cerca sempre il fraseggio, prima si accentra poi si allarga, recupera a centrocampo e al momento giusto si fà trovare pronto per insaccare . Dovrebbe essere più supportato dai centrocampisti, ma quando ha la palla lui c'è solo da fermarsi e stare a guardare quel che si inventa. Dopo un tiro sbagliato, qualcuno ha messo in discussione il suo valore artistico, ma i grandi artisti creano in continuazione e qualche volta gli esce pure qualche cagata, ma non per questo finiscono di essere tali. M'illumino d'immenso.. CONTE: Nella prima mezz'ora non sembra al meglio. Non gioca male, ma non spienge come al suo solito. Nella seconda parte della gara si impadronisce del centrocampo e in quel momento i Toriellos vanno in difficoltà TORIELLOS SANTORIELLO: serata pessima per lui. Arriva sul campo in ritardo, causa un furto subito, poi ripiega a fare il portiere, depotenziando la squadra. Non perché in porta non abbia reso (ha praticamente parato un rigore in movimento a Zirpoli, poi una deviazione d'istinto su un altro tiro), ma ha declassato il centrocampo. Pazienza, purtroppo non è stata la gara la delusione maggiore! VICINANZA: Offre di nuovo una prova importante, dopo un calo sensibile. Aspettiamo adesso che ci metta ancora una sensibile aggressività agonistica, per allontanare dall'area le avanzate dei Reds. LANGELLA: Peccato che si è trovato solo con Vicinanza a reggere l'urto dei Reds, perché aveva il piede caldo e la voglia di puntare la porta. Ha dovuto lavorare e tanto, di spada e di fioretto, tuttavia si ha l'impressione che non possa essere sempre lui il perno del reparto. Chi gli gioca attorno deve dare di più. MONTELLA: Acquisto di riparazione di Cernera. Si presenta bene, anche con un goal, ma parte da terzino destro per poi lanciarsi come attaccante aggiunto. passano i minuti e riduce l'apporto in difesa e cala anche nel filtro a centrocampo. Risultato? 4 goal presi e sconfitta. Questo ritratto vale ance per altri giocatori Blues nelle passate partite. Comunque, con maggiore spirito di sacrificio, si potrà riproporre. ESPOSITO: Spostato per cause di forza maggiore fuori dai pali, si rivela una sorta di Felipe Melo, per ruolo, posizione e modo di giocare il pallone. Si, il Melo della Juventus, cioè palloni spesso persi per imprecisione, per sciocca supponenza...Tuttavia se troppo spesso rallenta l'azione, non lo si può contestare, visto che lui è un portiere (si, lo è!). Si ringrazia il suo sacrificio. MORRONE: Movimenti incontro alla palla: 2/10. Tiri dalla 3/4 rasoterra-mezza altezza 5/6. Movimenti a seguire e/o d'inserimento 1/5. Mi spiace che non legga le pagelle, ma le urla e l'impazienza nei suoi confronti da bordo campo sta arrivando alle stelle. CERNERA: E' in buona serata. Riesce anche ad andare in progressione e beffare gli avversari. Peccato per quel mancato pareggio alla fine...
pagelle di Conte+Vitale |
Post n°82 pubblicato il 08 Marzo 2012 da Alcibade
Gara giocata all'inizio con un agonismo esasperante e confusionario. Poi i Reds si comportano da squadra e i Blues come una che non sa di esserlo. MARCATORI: R_2 Amoroso, 1 Cavaliero, 1 Conte, 1 Chieffi, 1 De Vita (aut)
RAGOS MALANGONE: Ritorna tra i pali e la differenza si nota subito. Su i gol non ha colpa ( il rigore quasi lo stava parando), un paio di interventi importanti, riflessi felini su una deviazione sotto porta di Chieffi. Padrone della sua area di rigore da dove impartisce ordini alla difesa e imposta il gioco verso gli attaccanti. VETERE: Come sempre alterna giocate intelligenti ad errori grossolani, si ostina a cercare il dribling quando viene pressato da uno o più giocatori avversari, da lui in questi casi si ci aspetta una bella ramazzata che allontani la palla e non giochi di fino che spesso portano a raccogliere la palla all'interno della nostra rete! Detto ciò si apprezza la sua crescita calcistica, stà diventando un tipo ostico da superare colpisce sempre più spesso la palla con la testa e questo è un bene per la sua squadra. AMOROSO: Quando gioca in attacco, per i difensori avversari sono sorci verdi. Battaglia dura sulle palle alte dove arriva sempre prima lui, anche nella protezione della palla non ha rivali. Segna due gol colpisce due volte il palo. Obbliga i difensori avversari a non muoversi dalle loro posizioni. Con il suo posizionamento al limite dell'area avversaria, blocca un intera difesa costringendo i blues a buttare via sempre la palla. Giocatore a tutto tondo insostituibile in questa squadra.
TORIELLOS De Vita: in alcune situazioni appare incerto, anche quando dovrebbe sentirsi sicuro perché non c'è nulla di difficile. Offre anche buoni interventi che proteggono la porta, per un po' di tempo, ma la squadra cede e lui aiuta a condannarla (vedi l'intervento su Di Feo) Vicinanza: leggevo che non era in forma e gioca male. Era lui stesso a scriverlo. Posizionamenti spesso errati, tarda a rientrare quando si spinge in avanti, imprecisioni col pallone. Il periodo è questo, deve risalire la china Langella: Sembra l'uomo solo della difesa e il coraggioso combattente. Parla poco con i compagni, si rivolge a loro spesso per rimproverarli, magari ha ragione ma in alcuni momenti servirebbe qualche indicazione e suggerimento per aiutare gli altri. Chiude spostato a centrocampo dove non cala in impegno. Anania: L'avversario veloce lo fa sudare, ma si mette a lavoro comunque. Tra i pochi a non calare in agonismo. Santoriello: Corre in lungo e in largo, ma all'inizio si ritrova fuori dal gioco: cioè sono gli altri ad esserlo, perché se lui ha il pallone gli altri non sanno come lavorarlo. Anche gli attacanti non sanno sfruttare i suoi movimenti in loro aiuto. Chiude la gara malconcio e al posto di Langella in difesa. Nardiello: Inizia soft, ma sparge palloni con abilità. Poi ogni cosa che fa diventa vana: i passaggi non sono sfruttati, le chiusure diventano solitarie, i tiri sempre fuori misura. Morrone: Non ci sta! Poco agonismo, movimenti verso il pallone assenti. Poi ha la tendenza ad andare sempre verso il pallone, ovunque e chiunque lo abbia (compagni o avversari). La sua collocazione inizia ad essere un problema Cernera: Servito malissimo per tutta la gara. Lotta con Chieffi, ma lui è un calciatore da lanciare, da farlo andare in profondità.
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Post n°81 pubblicato il 02 Marzo 2012 da Alcibade
L'organizzazione della partita si fa sempre più complessa, i Blues si presantano in 6, i reds sembravano in otto, ed invece erano in sette. Capitan Langella riesce a trovare un anima pia già in campo e alla fine appara e si procede al fischio d'inizio. I Blues hanno nell animo di vendicare la figuraccia della settimana scorsa e infatti sono tattticamnete ordinati e vincono la partita. per i Rossi va ricordardato l'handicap, di non avere avuto un vero portiere. Squadre in assetto rimaneggiato da entrambi i lati, i Reds si ritrovano senza portiere e sono costretti a schierare in porta il Di Feo, che fino a quando è rimasto in porta, ha dato un certo equilibrio in campo. Trascorsa la prima mezzora ha lasciato il posto ad avventurosi e improbabili portieri, e da quel momento sono un pò saltati gli equilibri in campo. I blues invece dal canto loro hanno pescato il jolly inserendo all'ultimo minuto un giocatore che gli ha permesso di far ben circolare la palla e di creare la superiorità numerica a centrocampo.
MARCATORI: T_3 Cernera, 1 Santoriello, 1 Massimo
TORIELLOS Esposito ha difficoltà ad impostare la barriera, visto che i suoi difensori lo ignorano platealmente, ma con lesue parate porta a casa il risultato. Vicinanza La partita si è svolta praticamente quasi tutta sull'altra sponda, lui cmq nel momento del bisogno, si è sempre fatto trovare pronto, ordinato nelle marcature il suo merito è di essere riuscito a mantenere salda la squadra.
RAGOS DI FEO: fin quando è rimasto a presidiare la porta, ha cercato di mettere tutti i suoi uomini al punto giusto, mettendosi in evidenza per alcuni interventi importanti. Quando ha cercato gloria in avanti, ha lasciato un pò i difficoltà i suoi, ma non perchè il suo innesto al centro campo sia stata infruttuosa, riuscendo anche a segnare un gol importante più per il morale che non per il risultato, ma perchè ha lasciato nell'incertezza tutto il reparto arretrato. PETRONE: come contenimento, il suo è un ruolo prezioso ha fiato da vendere e forma atletica perfetta. Il ragazzo scarseggia un pò sul piano tecnico, i suoi traversoni sono spesso imprecisi e destinati ai giocatori avversari. Come cantava Gianni Morandi : " uno su mille ce la fà"!! VETERE: Come Petrone il suo forte non sono gli appoggi precisi, ma a differenza di Petrone non ha il fiato e la forma atletica che compensano il tutto. Gioca una partita normale, cerca di contenere l'offensiva avversaria ma ci si aspetta qualche cosa di più da lui che è destinato ad essere il prossimo presidente dei reds.Se giocasse a pallone come ne parla ogni mercoledì sarebbe una vittoria. AMOROSO: Che dire, causa assenza del portiere ritorna nella sua posizione abituale, non supportato dal centrocampo che non fà filtro, si ritrova spesso messo in mezzo dagli avversari, come suo solito lotta fino alla fine, ma da lui si ci aspetta che faccia reparto da solo e questa volta non è successo. Saranno stati i cambi di posizione delle ultime settimana, ma è sembrato un pò distratto. CAVALIERO: Dopo un lungo periodo di stop torna in campo e sembra farlo con le migliori intenzioni, firma subito una doppietta ma mano mano che trascorrono i minuti la condizione scende e così anche la sua prestazione.Il suo valore tattico per questa squadra è fuori discussione, aspettiamo con ansia che torni in condizione così da poter illuminare il gioco dei reds per tutta la durata della gara. CONTE: In questo periodo risente degli acciacchi di stagione, sempre aggressivo su ogni pallone ma la sua gara finisce praticamente dopo 20 minuti. Spesso si fà saltare e non recupera la posizione come spesso ci ha abituato, prova qualche sortita individuale ma viene abbattuto sistematicamente dal Langella che non gli riserva nessun trattamento particolare forse dimenticandosi che giovedì scorso, al suo concerto, lui era presente. ZIRPOLI: Il nostro poeta questa sera non era ispirato e lo si è visto. Sono mancati i suoi classici sonetti che, in una partita del genere falsata da un disordine tattico generale, avrebbero consentito alla sua squadra almeno di pareggiare. Lui è un altro di quelli da cui si ci aspetta che faccia reparto da solo, ma questa sera gli sono mancati i suggerimenti dei centrocampisti. è vero che da lui si ci aspetta che faccia reparto da solo ma non può fare due reparti per volta. Aspettiamo con ansia il suo prossimo capolavoro. Conte, chi non lo ferma è perduto, per lui ogni pallone è buono per poter creare azioni da gol. Si sbatte moltissimo nella fase difensiva pagelle by Vicinanza e Conte
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Post n°80 pubblicato il 23 Febbraio 2012 da Alcibade
Marcatori: R_3 Zirpoli, 2 Amoroso, 1 Di Feo 1 Vicinanza (aut), 1 Cernera (aut) RAGOS MALANGONE: il portiere dei red's, come al solito,infonde sicurezza a tutta la sua squadra. Preciso negli interventi e questa volta, anche nelle uscite. Speriamo che non ci abbandoni per il prossimo impegno causa festa di compleanno... CONTE: ha assunto i connotati del peggior incubo per i blue. Ovviamente la sua carica agonista è a mille, e invece di crogiolarsi sull'ampio risultato e sulla facilità di gioco dei rossi, continua a combattere fino alla fine. |
Post n°79 pubblicato il 18 Febbraio 2012 da Alcibade
Mentre l'AD dei blue, è in giro per l'europa del Nord in cerca di nuovi talenti a cui far indossare la camiseta Blue, il capitano/ds/presidente/mammasantissima Di Feo sapendo che i blue sono in balia dell'autogestione, schiera una formazione al Top. MARCATORI: T_2 Vitale An., 3 Cernera, 1 Vicinanza
Sui calci d'angolo viene lasciato in balia di se stesso, un paio di interventi di routine, si lamenta con il suo centrale perché non gli lascia vedere il pallone e si prede i gol, alla fine conquista anche il solito calcio in faccia da Difeo...ovvero Esposito d'Orleans RAGOS .... |
Post n°78 pubblicato il 09 Febbraio 2012 da Alcibade
Mentre le regine del campionato si affrontano in coppa italia, nel gelido e semideserto centro doc, si gioca per il solo gusto di rischiare una bronchite. Marcatori: R_3 Amoroso, 2 Conte, 1 Buscetta RAGOS Litiga con i "compagni", polemizza per il freddo si fa uccellare da conclusioni non irresistibili, para quello che non ti aspetti. Ovvero Alfano Con Chieffi difensore centrale, il gigante reds si sponta nel ruolo di centravanti. Oltre al solito lavoro oscuro per la squadra, stavolta mette a segno anche una tripletta. Peccato per le tante palle goal sprecato. Se solo fosse un tantino più cinico.. Ovvero.. Amoroso Per come sta rendendo a livello di gestione della Lega merita un 4. Pagelle in ritardo, sitematicamente, non fornisce gli scorers dei reds quando Vitale non c'è, scrocca i passaggi per recarsi sul campo. Dovrebbe responsabilizzarsi, come altri, ma lui è la punta dell'iceberg....ovvero Vetere TORIELLOS Meticoloso nel riscaldamento incolpevole quando viene impallinato, se la prende con i suoi difensori ma é come sparare sulla croce rossa, alla fine cerca gloria in avanti...ovvero Esposito O Centrale difensivo ma con il resto della squadra che non gira i suoi sforzi sono vani, depresso per l' atteggiamento blue si rintana in porta...ovvero Santoriello |
FORMAZIONE
RAGOS
1) Malangone
2) Capone
3) Vetere
4) Conte
5) Amoroso
6) Rinaldi
7) Zirpoli
8) Cavaliero
ULTIMI COMMENTI
STATISTICHE
RAGOS =9
=5
=11
TORIELLOS =11
=5
=9
(4 luglio)
ALBO D'ORO
Pallone di Ottone
2010 Paolo Langella
2011 Giancarlo Santoriello
Scarpa di Ottone
2010 Loris Cernera
2011 Loris Cernera
CALCIATORI SETTORE GIOVANILE
Toriello Antonio
Santoriello Manuel
Rago Vincenzo
Impemba Simone
Izzo Claudio
Citro Loris
Inviato da: seargentfranky
il 19/11/2012 alle 15:41
Inviato da: CavalieroCikox
il 09/11/2012 alle 16:46
Inviato da: Stramax
il 06/11/2012 alle 07:41
Inviato da: seargentfranky
il 05/11/2012 alle 11:56
Inviato da: Nicodemo
il 05/11/2012 alle 11:47