90° minuto

MATRI ALLA JUVE, CHI HA FATTO L’AFFARE?

- La Juventus, perchè con il ventiseienne di S.Angelo Lodigiano abbassa sensibilmente l’età media del suo parco attaccanti e perchè è riuscita a liberarsi della zavorra Amauri;

- Del Neri, che non sarà più costretto a schierare Martinez di punta;

- Cellino, perchè a giugno non sarebbe mai riuscito a ricavare 15,5 milioni più le totalità di Nainggolan e Ariaudo;

- Matri, perchè Torino è più vicina a Milano;

- La velina mora, come sopra;

- Matri, perchè guadagnerà più che a Cagliari, e poi perchè la Juve è sempre la Juve;

- Acquafresca, perchè il posto di titolare non glie lo toglierà più nessuno e nelle tre stagioni in cui lo ha avuto ha messo a segno 36 reti (più 10 nella nazionale Under 21);

- Nenè, perchè non sarà più costretto a giocare da trequartista;

- Ragatzu, perchè fare l’eterna promessa e non giocare mai non fa piacere a nessuno;

- Donadoni, perchè spesso l’abbondanza di giocatori in uno stesso ruolo dà più problemi che soluzioni;

- Le ragazzine torinesi, perchè comunque Matri è più carino di Amauri o Iaquinta;

- Buffon, che finalmente potrà subire i gol dell’ex cagliaritano solo nelle partitelle di allenamento.

Chi ha in mente altri beneficiari della suddetta operazione di mercato, parli adesso o taccia per sempre. Ricordando alcuni luoghi comuni del calcio, che recitano:

- le bandiere non esistono più, di Riva ce n’è uno solo, e qualcuno lo diventa dopo anni di fischi e sblerleffi di chi poi si accorge che non sei solo il figlio di un famoso campione del mondo del 1982 ma giocatore vero;

- i calciatori sono dei mercenari, e poi il giorno dopo averlo scritto nella pagina dei commenti del sito di un noto quotidiano sportivo, ovviamente rifiutiamo la proposta di un’azienda che ci offrirebbe il doppio dello stipendio perchè siamo troppo affezionati alla nostra;

- era meglio quando c’erano i numeri delle maglie dall’1 all’11, ma il più grande pacco che puoi farti fare è comprare quella con il nome del calciatore che a gennaio se ne va via;

- le pay tv stanno rovinando il calcio, ma ora lasciami in pace che sta per cominciare la partita su Sky e non me la voglio perdere... 

A giugno avremo le risposte di chi ha veramente fatto l’affare in questa operazione di mercato, che ha fatto infuriare i tifosi del Cagliari, probabilmente gli stessi che osteggiavano la venuta di Donadoni (perchè porta sfiga e perchè si è fatto eliminare ai rigori dalla Spagna campione d’Europa, mica come Lippi che ha tenuto testa a Nuova Zelanda, Paraguay e Slovenia due anni dopo) e magari pure quella di Ballardini tre anni fa. A giugno sapremo se veramente l’attacco del Cagliari ha perso in vena realizzativa, o se accadrà come al Parma nel gennaio del 2004, quando in molti storsero il naso per la vendita di Adriano (8 gol in 9 partite) all’Inter per poi vedere che il giovane Gilardino, diventato titolare, era capace anche di meglio (17 reti nel solo girone di ritorno, 23 alla fine).

Verba volant, il campo da le sentenze.

A.M.