IO PER SEMPRE

E' UN FIUME LA VITA


 
E' UN FIUME LA VITAZampilla luce in un torrenteche incredulo da rocce discende, giovane e irrequietodalle nuvole prende forzae mai s'arresta nella sua folle corsa.Poi cheto appare a riposarsopito nel suo letto beatosotto il riflesso d'una argentea lunache le sue sponde bacia,è lento il fluir delle sue acqueche abbevera gli assetati,e lava, purifica e sa ispiraregl'innamorati ascoltanti il suo vociare. Ma in quel girovagar per valli e montiei muta il corso suo,e si prosciuga seccandosich'è sembra sul punto di morire,abbandonato a sé, rapito, dissacrato.Eppur ladro di vita non si dà vinto,discorre tra pertugi e insenature,caparbiamente ricerca la sua viae goccia a goccia scava tra i sentierifino a diventar un grande fiumeche si desta, si rigenera.Allora gorgogliante tracima argini e confini,insegue i sogni suoi trascinando  stille di rugiada che sfidandolo lambiscono il suo scorrere,e la sua voce risuona nel boscotra le fronde degli alberi...Il grido è silenzioso,eternamente soffusoe bramoso di sfociar nell' agognato mare.Così come quel fiumeè l'esistere dell'uomo,lungo il tempo il cuore cambia,a volte è vinto, ma poi si rialzae lotta e non s'arrendefinché pace avrà al cospetto della morteche all'infinito lo ricongiunge. autoretesti-violanda72
La vita è  un fiume che scorre,  durante il suo percorso muta continuamente scenario e consistenza, per alcuni tratti può divenire un rigagnolo che sembra non farcela a continuare la sua corsa, e appar che stia sul punto di estinguersi, ma poi anche una sola goccia tende caparbiamente a scavare una strada ...quell' esiguo fluire allora trascina stille di rugiada, si crea un varco e la sua voce risuona di nuovo rigogliosa lungo il ritrovato tragitto. Come quel fiume che agogna alfine di sfociare nel mare unendosi al ciclo del mondo così  la vita scivola verso la morte che la ricongiunge all’infinito.