AndreA

Anima al buio...


Per la prima volta mi sono sentito impotente (e meno male che ci hanno detto che TU sei forte) e, sarà stupido, mi sono venute le lacrime agli occhi (per la prima volta a causarle... Un evento negativo). Cosa, chi vedi quando mi guardi? Io guardo mio padre, di nascosto, e mi sembra vecchio. Lo è diventato in un battito di ciglia. Forse perchè è stato, l'ho considerato io almeno, giovane troppo a lungo. E poi, ad un certo punto non l'ho più visto "saltare" nella vita. TU come mi vedi? E come mi vedrai? Avvertirai anche TU delusione il giorno in cui mi avrai "visto" per la prima volta vecchio? Ti ho visto "piangere" molte volte (le virgolette perchè piangevi "per finta", per ottenere qualcosa...), ma le tue lacrime di questi giorni virgolette non ne hanno... POPETTO... Non stai bene. Ti chiedo scusa. Scusa se non ho fatto abbastanza. Mi sento in colpa. Avrei dovuto proteggerti, coprirti meglio. Scusa. Tante volte ho chiesto scusa. Anche a TE. La mia solita insicurezza. Che spero di non trasmetterti. Neanche quando ti rimprovero e, subito dopo, ti chiedo scusa... Come contribuirò a cambiarti con i miei "scusa"? E con l'insicurezza che ti trasmetto quando cammini, già da quando hai imparato a farlo, per la paura che ho che TU possa cadere, urtare qualcosa o farti male? Ho paura del tuo dolore fisico perchè non so quanto male ti fa. Mi passerà quando potrai dirmelo... Quanto male ti fa? Ora hai solo le mani per indicare dov'è la "bua"; ma non so mai "quanta bua" sia... E mi devo fidare dei tuoi occhi. E spero sempre che non si riempiano di lacrime... Ed è stato osservando i tuoi occhi che ho cominciato a capire quanto sei forte. E, altre volte, ho capito quanto sei furbo. Come quando piangi se ti porto a nanna e non ci vuoi andare (e mi ricordo che anch'io non amavo il riposino e amo tuttora "vivere" la notte), e sembra che TU mi chieda di non abbandonarti (e chi è che ne ha l'intenzione?)... Quegli occhi che anche tuo nonno (il nonno, quello, che fino a questo momento lo è stato di meno), ultimamente, sta imparando a guardare. Io spero che, egli, abbia la possibilità di dimostrare al mondo che non ci sono "nonni di serie A" e "nonni di serie B"... Spero abbia "sentito" tutti i silenziosi rimproveri che, segretamente, gli ho fatto.Quando leggerai queste cose? Cose che non sai sto scrivendo... Cose che hai la fortuna di vivere e abbiamo la fortuna di vederti vivere. Ho voglia che accada che, un giorno, TU, capitando per caso su questo blog, cominci a leggere di questo meraviglioso POPETTO e te ne innamori non sapendo che sei, sei stato TU. E accadrà, certo... Perchè sei speciale. E, di TE, non ci si può far altro... Che non sia "innamorare".