AndreA

Ehi...


La fortuna è che un blog sa aspettare. Sa aspettare che io trovi il tempo per scriver qualcosa. E allora, a volte, torno (ma faccio pena... una media di neanche un post a settimana...). Ma a TE parlo, sai? Ti parlo in ogni istante. Sono sempre a far discorsi, spesso tristi, pallosi (e dài... Perdonami! Io ho una certa età... Mica come te). E ti chiedo di non sognare (e te lo chiedo anche ora, di notte, mentre, come al solito tu fai già ciò che dovrei fare io da un bel pezzo: dormire... E credo proprio TU stia sognando ora...). Di non fare ciò che faccio sempre io. Ti chiedo di avere i piedi per terra. Di essere deciso. E prendere decisioni invece di perdere tempo stando a valutarne a migliaia. Sei il mio "interlocutore preferito"... E non perchè non mi contraddici. Perchè leggo nei tuoi occhi l'innocenza che non c'è nei miei. Anche quando sei "monello"... Ma so che non lo fai apposta. Non sai ancora. O non sai quanto si può essere "monelli"... Se ti annoi, in mia compagnia, me lo fai sapere, vero? Ci conto... Ora scappo... Ho sonno. Ma torno... Promesso. Devo raccontarti alcune cose. Cose che fai TU, cosicchè possa sorridere quando le leggerai... E cose che faccio e penso io mentre ti guardo fare cose e TU non sai che ti sto guardando... 'notte cucciolo... Quella parte che ne rimane.